Aleesami e Nesto verso la conferma. La Gumina, un'altra panchina
Tedino pronto a dare continuità al norvegese, deludente nelle ultime due apparizioni, e al capitano del Palermo
Redazione 
Due giorni turbolenti. Un eufemismo, forse, per descrivere la parentesi vissuta dal Palermo tra il pareggio interno contro la Cremonese ed oggi, il giorno della verità, per la classifica rosanero e per Bruno Tedino.
Malumori e arrabbiature, in squadra e in società: il patron Zamparini ha sottolineato – di nuovo – che evidentemente qualcosa non va, se contro due avversari decisamente inferiori non si è andati oltre il pareggio, offrendo prestazioni sotto tono (un altro eufemismo), con tante grazie al Frosinone che è riuscito a fare anche peggio. Il Parma invece no. Perché dopo il pareggio contro il Cittadella, ieri sera ha lasciato il “Del Duca” di Ascoli con il bottino pieno, passando in poche settimane di corsa intensa dal “sto arrivando” al “prova a prendermi”.
Ci proverà Bruno Tedino, questa sera al “Tombolato” contro il Cittadella di Roberto Venturato. La stessa squadra che all’andata fu artefice del secondo k.o. in stagione del Palermo: uno 0-3 senza appello di fronte agli increduli spettatori del “Renzo Barbera”. Da quel 20 novembre sono cambiate tante cose: i veneti hanno abbassato il ritmo che li aveva trasportati fino al quarto posto, forse per appagamento dopo due terzi di stagione a livelli altissimi, forse per un fisiologico calo di forma atletica; alla stregua dei rosanero, che dopo il febbraio nero sembravano aver rialzato la testa, per abbassarla nuovamente in questo aprile che, fin qui, ha portato due punti in tre partite.
Tedino, però, sarebbe intenzionato a confermare gran parte dell’undici titolare schierato contro la Cremonese. Dunque, davanti al punto fermo Pomini, dovrebbe affacciarsi una difesa a 3 composta dai polacchi Szyminski e Dawidowicz con Struna al centro; centrocampo folto con Jajalo, che ha recuperato dalla botta presa sabato pomeriggio, fiancheggiato da Gnahoré e Murawski; sugli esterni, Rispoli e Aleesami, confermato a discapito di Rolando. In attacco Coronado e Nestorovski. Ancora una panchina, quindi, per Nino La Gumina, che con tutta probabilità entrerà a partita in corso.
Venturato conferma il 4-3-1-2, con Iori faro di centrocampo e Arrighini che potrebbe partire dal 1’.
Le probabili formazioni di Cittadella-Palermo, in campo questa sera alle 20.30 allo stadio “Piercesare Tombolato”:
CITTADELLA (4-3-1-2): Paleari; Pelagatti, Adorni, Varnier, Pezzi; Lora, Iori, Pasa; Schenetti; Kouamé, Arrighini.
Allenatore: Roberto Venturato
PALERMO (3-5-2): Pomini; Dawidowicz, Struna, Szyminski; Rispoli, Gnahoré (Chochev), Jajalo, Murawski, Aleesami (Rolando); Coronado, Nestorovski.
Allenatore: Bruno Tedino
