Agnelli e Ceferin all'Europa: «Non sospendete i campionati»

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Il Covid19 ha sospeso anche i campionati di calcio. Il destino di questi, tuttavia, è ancora incerto; in Serie A soprattutto la divisione tra chi vuole concludere subito il campionato e chi vuole riprendere è sempre più ampia.

 

 

Ma quello del massimo campionato italiano non è il solo destino da decidere. Anche le competizioni europee sono state sospese e gli interessi, a livello economico, sono molto alti.

 

Alla luce di ciò, Aleksander Ceferin (presidente della Uefa), Andrea Agnelli (presidente dell'Eca, oltre che della Juventus) e Lars-Christer Olsson (European League) hanno scritto una lettera indirizzata a tutte le leghe:

 

Qualunque decisione di sospendere i campionati sarebbe prematura e non giustificata. Siamo fiduciosi che il calcio possa ripartire nei prossimi mesi secondo le direttive delle Autorità. La decisione di sospendere i campionati potrebbe pregiudicare l’iscrizione alle coppe europee. E’ richiesto a tutte le Leghe - prosegue il comunicato -  di elaborare piani entro la metà di maggio per stilare un potenziale calendario con tutte le partite del calcio tra luglio e agosto, con la possibilità che la Champions e l’Europa League ripartano dopo i campionati stessi. Da parte nostra, fermare le competizioni è l’ultima spiaggia. Il dover completare la stagione, con risultati maturati sul campo sia il fine che tutti devono perseguire sino a quando è possibile, anche in una situazione senza precedenti come questa pandemia. Un eventuale titolo assegnato senza completare il campionato nella sua interezza potrebbe pregiudicare la partecipazione alle coppe delle squadre classificate nella stagione successiva. È strettamente necessaria una gestione congiunta dei calendari poiché la conclusione della stagione in corso deve essere coordinata con l'inizio di quella successiva

 

 

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