Baccaglini comanda, ma MZ fa i comunicati ufficiali

Alzi la mano chi stamattina aggirandosi nei meandri del web non ha avuto un sussulto nel leggere "Zamparini ha contattato Ballardini". Poche parole che hanno riportato indietro le lancette dell'orologio rosanero, e in tanti hanno visto aggirarsi un fantasma con le sembianze dell’ex presidente rosanero, che, di conseguenza, ha dato fiato a quegli scettici che hanno visto nelle ultime vicende societarie escamotage finanziari e organigramma di facciata.

Nel giro di pochi minuti si è potuta leggere una dichiarazione di Baccaglini rilasciata a La Repubblica che precisava in termini perentori che Lopez rimaneva al suo posto perché Zamparini non può decidere di esonerare nessuno per il semplice fatto che il presidente era lui. Questa stessa tesi l’ha poi sostenuta in una intervista rilasciata a Radio24

Quasi contemporaneamente nel sito ufficiale del Palermo Calcio è comparso un comunicato di Zamparini che si diceva dispiaciuto per le notizie circolate, e ribadiva che le decisioni societarie dal giorno del suo insediamento competono a Baccaglini.

Quello che è successo avrebbe potuto tranquillizzare un po’ tutti, e inoltre chiarire i contorni di ciò che sta avvenendo nelle stanze di Viale del Fante. Così sarebbe se non ci fossero da mettere nel conto le indiscrezioni fornite dalle solite  fonti attendibili che confermano l’avvenuto contatto fra Zamparini e Ballardini, oltre allo strano uso dei mezzi di comunicazione: il vero presidente si serve de ‘La Repubblica’ per fare delle precisazioni, mentre colui che adesso è (o dovrebbe essere) solo un consigliere, utilizza il sito ufficiale della società per dire la sua.

Il riscontro che i tifosi non dormono sonni tranquilli è testimoniato, inoltre, dalle lettere aperte che in queste ore sono state indirizzate a Baccaglini, con la richiesta di incontri e chiarimenti affinché venga delineato meglio il quadro societario, e quindi la conseguente assicurazione di un totale e definitivo allontanamento di Zamparini dalla società rosanero.