La vittoria del Palermo contro l'Ascoli ha ridato quella fiducia che occorreva alla squadra di Tedino. Il tecnico adesso può sorridere e pensare al meglio alla prossima sfida contro il Parma. Anche Maurizio Zamparini ha commentato la gara contro l'Ascoli confermando fino a fine campionato il tecnico trevigiano e parlando anche della successione di Valoti a Lupo:

Palermo dai due volti alla fine asfalta l'Ascoli

«Ieri vittoria importante, guardiamo il mondo in maniera diversa. Ieri anche Empoli e Frosinone si sono fermati dimostrando che non sono dei mostri e secondo me non sono superiori a noi. Se andiamo in campo a Parma con la stessa aggressività con cui siamo andati ieri la vinciamo - ha dichiarato il patron -. Mi è piaciuto lo spirito della squadra di Tedino, non ho mai contattato Mandorlini o Stellone, la stampa fa dei nomi. Io ho detto a Tedino che rimarrà anche se ne perde dieci. Valoti? Il patron deve prendere decisioni per cercare di risollevare le sorti di una società. Non ero in sintonia con l'operato di Lupo a gennaio e non ho visto un sostegno del ds alla squadra. Con Valoti spero di trovare la giusta sintonia, lo avevo contattato a giugno, ma per problemi non è più venuto. Non ho consulenti e non sono un cretino, quando devo prendere qualcuno mi informo, ma le decisioni le prendo io. Sono contento anche per il ritorno di Bordon per migliorare la condizione fisica finora precaria, soprattutto se dobbiamo andare ai playoff. Le tre sconfitte sono state frutto delle vacanze di Natale».