Zamparini: «Spero che i capitali arrivino entro fine mese»

L'ex presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, è tornato a parlare ai microfoni di Radio Kiss Kiss. 

Ieri è arrivata l'ufficialità del passaggio di mano tra Silvio Berlusconi e la società rappresentata da Li Yonghong, nuovo proprietario del Milan. Dopo Roma e Bologna (americane) e Inter (cinese), il Milan è la quarta società di Serie A di proprietà straniera. 

La prossima potrebbe essere il Palermo. Il 19 aprile è atteso il nome della SPV (società che sarà costituita per veicolare i capitali nel Palermo); il 30 aprile è la data del definitivo closing.

L'ex presidente e attuale proprietario del club di Viale del fante ha commentato così l'operazione che ha portato i cinesi nella Milano rossonera: «Tutte le ere finiscono. Quando ho letto di Berlusconi ho avuto un groppo allo stomaco. Siamo stati insieme nel calcio per tanti anni - prosegue Zamparini -, ma bisogna vivere la nostra età e lasciare spazio ai giovani».

E i prossimi giorni saranno cruciali per il destino del Palermo. Le date sono state fissate e sia Baccaglini che Zamparini hanno assicurato a più riprese che non ci saranno rallentamenti, ammettendo, al contrario, che il closing potrebbe essere anticipato.

Ma i ripetuti rinvii nell'affare Milan, con le tre caparre milionarie pagate da Li Yonghong a Berlusconi, non lasciano sogni tranqulli all'ex presidente, che manda un messaggio a Baccaglini: «Spero che anche i miei interlocutori mettano entro la fine del mese i capitali, perché non vorrei trovarmi in difficoltà. Berlusconi ha aspettato tanto, spero che i miei impieghino meno tempo».

Spazio anche per qualche "consiglio per gli acquisti" all'amico Aurelio De Laurentiis: «Gli ho mandato un messaggio - ammette Zamparini -, gli ho detto che se avesse preso a suo tempo Dybala avrebbe vinto lo scudetto. E ho aggiunto che Nestorovski è un piccolo Higuain. Non mi ha risposto».