FINALE: Venezia-Palermo 2-1

Sparito del tutto l'utente divertentissimo che sosteneva con convinzione di essere vittima della redazione "mia complice", e che per questo riteneva di dover reiterare florilegi di insulti per innumerevoli volte, sperando che i responsabili del sito si impietosissero. Ovviamente i suoi testi non vengono mai pubblicati, per una semplice ragione di civiltà. Tornando a commentare il calcio, scrivevo appunto come cabala 2004, 2014, 2024 - cambio di allenatore - sostituzione del portiere - 400 anni del Santuzzo Silvio B siano del tutto inutili se ai piedi del Monte Sperandeo non opera più la leggendaria US Città di Palermo di Maurizio Zamparini, che anche nel suo periodo peggiore otteneva risultati sportivi di gran lunga superiori a quelli generati dai fondi illimitati dei clan familistico-dittatoriali provenienti da Abu Dhabi. Del resto, come ricordava l'ottimo Eugenio Corini, le uniche due promozioni in Serie A degli ultimi cinquant'anni erano state conquistate dal Patron friulano, l'unico capace di portare la vera arte calcistica in città. I 5.000corini&brunori.out si beano tuttora della cosiddetta cavalcata sotto l'egida mistica di San Silvio B, dimostrando ancora una volta di sentirsi a proprio agio piuttosto nel similcalcio umoristico di Terza Categoria, che di essere la tanto sbandierata tifoseria che merita la massima divisione in quanto 5ª (peggiore) città d'Italia. Il bifilotto di sconfitte ottenute alla fine della stagione dal nuovo tecnico contro la terza forza del campionato rappresenta il naturale compimento del processo di peggioramento ottenuto con il sollevamento dall'incarico di Corini, la cui gestione da montagne russe riusciva invece ad ottenere vittorie clamorose, come al Penzo per 3 a 1 proprio contro i lagunari, oltre a vantare una media punti decisamente superiore a quella ottenuta dopo l'esonero salutato con sollievo dai soliti 5000. Gli stessi 5000 possono comunque ritenersi fortunati di tifare per una squadra che già dal 2022 milita di nuovo in Serie A, come aveva promesso con "certezza" il Presidente Tifoso in Gradinata sotto la Pioggia all'atto della cosiddetta Rinascita. #ci.siamo.quasi

E' una questione di prospettive. E di pura IPOCRISIA. Non è il turpiloquio (presunto) a dovere essere censurato e bollato come opposto alla civiltà. La inciviltà invece si registra quando un soggetto troll (tecnicamente e realisticamente) agisce come un disturbato mentale ossessivo compulsivo nel sostenere tesi che non hanno cittadinanza alcuna da un punto di vista logico, storico, dialettico e di pura ragionevolezza. Una sequela lunga sei anni di mistificazioni, falsi, fake news e pseudoironia vomitevole che si sostanzia nella strategia di svilire, appunto, la civiltà, il rispetto verso una comunità di sportivi, verso dei professionisti, verso dei tifosi e verso dei cittadini. Approfittando dei bug della c.d. libertà di espressione e della civiltà che i veri civili non si sognerebbero mai di violare. Questo che ospitate e di cui pubblicate incessantemente le deiezioni olezzanti e deliranti è un incivile. Fatevene una ragione. Sia la Redazione che questo imbecille criminale. (E' un crimine quello che compie.) Del resto è anche giusto ed una logica conseguenza che questo ex sito di calcio non ospiti nessun sano dibattito dal momento che esiste questo imbecille che vi insozza la bacheca, svilendo oltretutto il legittimo e sano impegno dei vostri redattori che mettono passione, impegno e competenza per raccontare le vicende sportive del Palermo Calcio per poi vedersi imbrattare da SEI ANNI tali rispettabilissimi articoli sempre dalla stessa merda olezzante di questo vostro unico ospite troll nemico della civiltà oltrechè del PALERMO FC. Contenti voi... Piuttosto va ribadito che Questo Stercorario coprofilo, coprofago e coprologo tal AggreCazzone, ancora ce la stramena con ‘sta storia della censura. Certamente in tempi non recenti sono stato censurato e molto più spesso le mie repliche a questo imbarazzante cybercriminale sono state ritardate nella pubblicazione quasi a voler proteggere con una sottile strategia di protezione questo campione di defecazione che ha desertificato questo sito. Scelta della redazione rispettabile che comunque ha prodotto ineluttabili risultati. I veri tifosi del Palermo sono scappati per il “feto” di questo inutile individuo che ha dedicato la sua miserabile esistenza a ricoprire di deiezioni la Città di Palermo, i suoi cittadini, il PALERMO FC e i suoi tifosi che sono centinaia di migliaia nel mondo. Piuttosto, al di là della vomica ed emetizzante produzione fecale, unica espressione di questo subumano (che usa solo lo sfintere per esprimersi e non l’encefalo come avviene nella totalità dei primati di tutto l’orbe terraqueo) va rimarcato che questo miserabile Troll Defecatore omette di ricordare che i meriti delle gesta sportive della defunta e fallita (ripetiamolo) US Città di Palermo fu da ascrivere unicamente ai suoi formidabili collaboratori (Foschi, Guidolin, Sabatini, Delio Rossi, Perinetti, Iachini), tutti DICASI TUTTI cannibalizzati, defenestrati, umiliati e messi un fuga dal Ras. Il Vero MZ si vide allorquando solo al comando e onusto di debiti cominciò a pasticciare e a imbrogliare dal 2016 (con ben due retrocessioni nel suo carniere) come ha recentemente sancito ANCHE la Giustizia ordinaria con la condanna a 4 anni e 4 mesi al suo commercialista Anastasio Morosi ritenuto colpevole di reati collegati alla bancarotta dell’US Città di Palermo. E’ miserabile il ragionamento secondo il quale l’attuale proprietà non ha raggiunto il traguardo dei risultati sportivi che la stragrande maggioranza della Città merita: basti sapere al defecatore seriale che il maggior risultato immediato sarà quello dell’iscrizione al campionato di serie B ottenuta senza relazioni tarocche redatta dai collaboratori del Ras che hanno imbrogliato la CoViSoc, facendo illegittimamente partecipare il Palermo ad un campionato dal quale verrà poi giustamente escluso. il penultimo play off oltretutto cui fa riferimento l’inutile defecatore è stato raggiunto grazie alla squadra creata da Fabio Lupo successivamente defenestrato perché “una persona troppo per bene” queste le parole del Ras che lo sostituì con Aladino Valoti cacciato anche lui. Dell’ultimo campionato del RAS inutile parlare. Va detto solo che la squadra fu assemblata da oscuri faccendieri croati e terminò con la retrocessione della fallenda US Città di Palermo attraverso una fine impostura mai smascherata dalla magistratura che vide far fallire la società ad opera di suoi partners in crime (Arkus Network) precedentemente pagati con un prestito a scadenza dicembre 2019 da parte della società GASDA riconducibile al figlio di Zamparini ovviamente non onorato. Ciò che valse la sicurezza di non essere aggredite da parte dei creditori le altre società di MZ oltre il Palermo Calcio. Suo unico timore abilmente sventato Quanto all’attuale adamantina e pura come cristallo di rocca PALERMO FC, le solide basi finanziarie permetteranno di raggiungere gli ineluttabili traguardi con qualche mese di ritardo. Ricordiamo che si tratta di una holding ANGLO-emi

Sparito del tutto l'utente divertentissimo che sosteneva con convinzione di essere vittima della redazione "mia complice", e che per questo riteneva di dover reiterare florilegi di insulti per innumerevoli volte, sperando che i responsabili del sito si impietosissero. Ovviamente i suoi testi non vengono mai pubblicati, per una semplice ragione di civiltà. Tornando a commentare il calcio, scrivevo appunto come cabala 2004, 2014, 2024 - cambio di allenatore - sostituzione del portiere - 400 anni del Santuzzo Silvio B siano del tutto inutili se ai piedi del Monte Sperandeo non opera più la leggendaria US Città di Palermo di Maurizio Zamparini, che anche nel suo periodo peggiore otteneva risultati sportivi di gran lunga superiori a quelli generati dai fondi illimitati dei clan familistico-dittatoriali provenienti da Abu Dhabi. Del resto, come ricordava l'ottimo Eugenio Corini, le uniche due promozioni in Serie A degli ultimi cinquant'anni erano state conquistate dal Patron friulano, l'unico capace di portare la vera arte calcistica in città. I 5.000corini&brunori.out si beano tuttora della cosiddetta cavalcata sotto l'egida mistica di San Silvio B, dimostrando ancora una volta di sentirsi a proprio agio piuttosto nel similcalcio umoristico di Terza Categoria, che di essere la tanto sbandierata tifoseria che merita la massima divisione in quanto 5ª (peggiore) città d'Italia. Il bifilotto di sconfitte ottenute alla fine della stagione dal nuovo tecnico contro la terza forza del campionato rappresenta il naturale compimento del processo di peggioramento ottenuto con il sollevamento dall'incarico di Corini, la cui gestione da montagne russe riusciva invece ad ottenere vittorie clamorose, come al Penzo per 3 a 1 proprio contro i lagunari, oltre a vantare una media punti decisamente superiore a quella ottenuta dopo l'esonero salutato con sollievo dai soliti 5000. Gli stessi 5000 possono comunque ritenersi fortunati di tifare per una squadra che già dal 2022 milita di nuovo in Serie A, come aveva promesso con "certezza" il Presidente Tifoso in Gradinata sotto la Pioggia all'atto della cosiddetta Rinascita. #ci.siamo.quasi

Questo Stercorario coprofilo, coprofago e coprologo tal AggreCazzone, ancora ce la stramena con ‘sta storia della censura. Certamente in tempi non recenti sono stato censurato e molto più spesso le mie repliche a questo imbarazzante cybercriminale sono state ritardate nella pubblicazione quasi a voler proteggere con una sottile strategia di protezione questo campione di defecazione che ha desertificato questo sito. Scelta della redazione rispettabile che comunque ha prodotto ineluttabili risultati. I veri tifosi del Palermo sono scappati per il “feto” di questo inutile individuo che ha dedicato la sua miserabile esistenza a ricoprire di deiezioni la Città di Palermo, i suoi cittadini, il PALERMO FC e i suoi tifosi che sono centinaia di migliaia nel mondo. Piuttosto, al di là della vomica ed emetizzante produzione fecale, unica espressione di questo subumano (che usa solo lo sfintere per esprimersi e non l’encefalo come avviene nella totalità dei primati di tutto l’orbe terraqueo) va rimarcato che questo miserabile Troll Defecatore omette di ricordare che i meriti delle gesta sportive della defunta e fallita (ripetiamolo) US Città di Palermo fu da ascrivere unicamente ai suoi formidabili collaboratori (Foschi, Guidolin, Sabatini, Delio Rossi, Perinetti, Iachini), tutti DICASI TUTTI cannibalizzati, defenestrati, umiliati e messi un fuga dal Ras. Il Vero MZ si vide allorquando solo al comando e onusto di debiti cominciò a pasticciare e a imbrogliare dal 2016 (con ben due retrocessioni nel suo carniere) come ha recentemente sancito ANCHE la Giustizia ordinaria con la condanna a 4 anni e 4 mesi al suo commercialista Anastasio Morosi ritenuto colpevole di reati collegati alla bancarotta dell’US Città di Palermo. E’ miserabile il ragionamento secondo il quale l’attuale proprietà non ha raggiunto il traguardo dei risultati sportivi che la stragrande maggioranza della Città merita: basti sapere al defecatore seriale che il maggior risultato immediato sarà quello dell’iscrizione al campionato di serie B ottenuta senza relazioni tarocche redatta dai collaboratori del Ras che hanno imbrogliato la CoViSoc, facendo illegittimamente partecipare il Palermo ad un campionato dal quale verrà poi giustamente escluso. il penultimo play off oltretutto cui fa riferimento l’inutile defecatore è stato raggiunto grazie alla squadra creata da Fabio Lupo successivamente defenestrato perché “una persona troppo per bene” queste le parole del Ras che lo sostituì con Aladino Valoti cacciato anche lui. Dell’ultimo campionato del RAS inutile parlare. Va detto solo che la squadra fu assemblata da oscuri faccendieri croati e terminò con la retrocessione della fallenda US Città di Palermo attraverso una fine impostura mai smascherata dalla magistratura che vide far fallire la società ad opera di suoi partners in crime (Arkus Network) precedentemente pagati con un prestito a scadenza dicembre 2019 da parte della società GASDA riconducibile al figlio di Zamparini ovviamente non onorato. Ciò che valse la sicurezza di non essere aggredite da parte dei creditori le altre società di MZ oltre il Palermo Calcio. Suo unico timore abilmente sventato Quanto all’attuale adamantina e pura come cristallo di rocca PALERMO FC, le solide basi finanziarie permetteranno di raggiungere gli ineluttabili traguardi con qualche mese di ritardo. Ricordiamo che si tratta di una holding ANGLO-emiratina con capitali anche statunitensi e cinesi. LA squadra ha i colori rosanero, è la squadra della Città di Palermo, gioca allo stadio RENZO BARBERA all’ombra del Monte Pellegrino dove insiste il santuario di Santa Rosalia. Va ricordato tutto ciò per ricacciare da dove provengono, le deiezioni anche blasfeme di questo troll cybercriminale che dovrebbe essere seriamente attenzionato dalla Polizia Postale oltreché dai Servizi Sociali. Quanto alla solita cagata del XXII secolo si ribadisce che sarà quello in cui tutti auspicano che gentaglia inutile come questo AggreCazzone cessi di inquinare e di ammorbare la civiltà con dichiarazioni mendaci infamanti e diffamatorie. In realtà baterebbero non 77 anni ma 77 secondi. Quelli occorrenti ad una Redazione seria di porre un limite al cybercrimine che di fatto ha desertificato questo portale grazie alla presenza di subumani mendaci, falsi e criminali come questo idiota di AggreCazzone

Purtroppo ancora nessuna traccia di ChiNonSa, Direttore del Museo delle Ingiurie, certamente vittima della censura spietata operata dalla redazione "mia complice". Peraltro avevo proposto un tema meritevole di discussione, e cioè: cabala 2004, 2014, 2024 - cambio di allenatore - sostituzione del portiere - 400 anni del Santuzzo Silvio B: tutto inutile se ai piedi del Monte Sperandeo non opera più la leggendaria US Città di Palermo di Maurizio Zamparini, che anche nel suo periodo peggiore otteneva risultati sportivi di gran lunga superiori a quelli generati dai fondi illimitati dei clan familistico-dittatoriali provenienti da Abu Dhabi. Del resto, come ricordava l'ottimo Eugenio Corini, le uniche due promozioni in Serie A degli ultimi cinquant'anni erano state conquistate dal Patron friulano, l'unico capace di portare la vera arte calcistica in città. I 5.000corini&brunori.out si beano tuttora della cosiddetta cavalcata sotto l'egida mistica di San Silvio B, dimostrando ancora una volta di sentirsi a proprio agio piuttosto nel similcalcio umoristico di Terza Categoria, che di essere la tanto sbandierata tifoseria che merita la massima divisione in quanto 5ª (peggiore) città d'Italia. Il bifilotto di sconfitte ottenute alla fine della stagione dal nuovo tecnico contro la terza forza del campionato rappresenta il naturale compimento del processo di peggioramento ottenuto con il sollevamento dall'incarico di Corini, la cui gestione da montagne russe riusciva invece ad ottenere vittorie clamorose, come al Penso per 3 a 1 proprio contro i lagunari, oltre a vantare una media punti decisamente superiore a quella ottenuta dopo l'esonero salutato con sollievo dai soliti 5000. Gli stessi 5000 possono comunque ritenersi fortunati di tifare per una squadra che già dal 2022 milita di nuovo in Serie A, come aveva promesso con "certezza" il Presidente Tifoso in Gradinata sotto la Pioggia all'atto della cosiddetta Rinascita. #ci.siamo.quasi