Sono passate ventiquattro giornate e i valori delle squadre del campionato di Serie B stanno cominciando ad uscire fuori.

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Per la promozione diretta sembra proprio una corsa a tre tra Frosinone, Empoli e Palermo. I ciociari, guidati dal giovane tecnico Longo, nelle ultime giornate hanno messo il piede sull'acceleratore con cinque vittorie di fila che gli hanno permesso di volare al primo posto in solitario. L'Empoli, secondo insieme al Palermo, qualitativamente ha il gioco più bello del campionato cadetto. Il merito va ad Andreazzoli che dalla ventesima giornata siede sulla panchina dei toscani al posto di Vivarini, esonerato un po' a sorpresa. La squadra toscana sembra scendere in campo con più spensieratezza.

Il Palermo viene da una pesante sconfitta proprio contro l'Empoli. Nell'impegno casalingo con il Foggia servirà una forte reazione. I rosa sono considerati i favoriti numero uno alla promozione, ma la batosta in terra toscana di certo non è passata inosservata.

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Per la corsa play off discorso più ampio: in prima fila Parma e Bari. I ducali, a livello tecnico, avrebbero tutte le carte in regola per puntare alla promozione diretta, ma la discontinuità di risultati in B si paga. Discorso simile per la squadra di Grosso che probabilmente per inesperienza contro le dirette concorrenti non è riuscito a vincere, fallendo di fatto le prove del nove. A seguire il Cittadella che ormai da qualche anno è sempre nelle parti alte della classifica, grazie a un tecnico preparato come Venturato. Poi ci sono le neopromosse Cremonese e Venezia, due sorprese di questo campionato che devono dimostrare di essere in grado di tenere testa alle altre squadre fino al termine della stagione.

Non è da escludere un ritorno prepotente del Novara con Di Carlo il quale è subentrato a Corini. Il tecnico ex Chievo sicuramente farà valere tutta la sua esperienza per riportare in buone posizioni la squadra piemontese che aveva fatto molto bene nella prima parte di stagione..

La lotta retrocessione come ogni anno si mostra avvincente: tra l'ultimo posto e la zona salvezza sono solo 5 i punti di distacco. Pro Vercelli e Brescia, con i rispettivi ritorni di Grassedonia e Boscaglia, hanno ritrovato il successo. Attenzione anche all'Ascoli, squadra che a gennaio si è rinforzata e conosce molto bene i pericoli del campionato cadetto.

Compito difficile per Mariani, approdato alla Ternana al posto di Pochesci. Gli umbri occupano l'ultimo posto e il debutto del neo tecnico non è stato brillante data la rocambolesca sconfitta contro il Cesena diretta concorrente alla salvezza.

Le sorprese saranno ancora tante, squadre come Foggia e Spezia vorranno dire la loro fino all'ultimo. Da marzo partiranno i tre mesi di fuoco della B col rush finale. Ogni squadra dovrà dimostrare il suo valore, la pressione sarà tanta. Serviranno nervi saldi per cercare di avere il sopravvento sulle concorrenti