Barros Schelotto, ex allenatore del Palermo, torna a parlare, al quotidiano spagnolo "Marca", della sua breve esperienza in Sicilia: "Sono rimasto 30 giorni a Palermo e sono rimasto molto affascinato. Mi è piaciuto tutto, ma sfortunatamente la UEFA non ha riconosciuto il mio patentino da allenatore. Sarei voluto restare molto di più - ha affermato Schelotto - ma la UEFA ha complicato tutto. Non potevo allenare una squadra solo pochi giorni alla settimana. Per questo ho preferito rinunciare a questa opportunità, per il momento, e tornare in Argentina. Spero in futuro - conclude l'ex mister rosanero - di poter tornare ad allenare a Palermo".