Palermo, il terzo posto va bene soltanto se...

Per il Palermo la sfida contro il Foggia sarà fondamentale per diversi aspetti: la pesante sconfitta di Empoli ha lasciato strascichi importanti nell'ambiente rosanero, quindi sarà importante mettere in campo carattere. Guardando la classifica, un possibile successo ai danni della squadra di Stroppa significherebbe agganciare in testa le due capolista Empoli e Frosinone.

I rosa salirebbero a 46 punti, portando a +8 il vantaggio sulla quarta, il Cittadella. 
Se il campionato finisse adesso, i playoff si disputerebbero: da quest'anno, con il nuovo regolamento per evitare i playoff, il distacco tra la terza e la quarta dovrà essere di 15 punti e non più 10, come accadeva fino alla scorsa stagione.

Evitare gli spareggi sarà praticamente impossibile, considerando che inoltre è stato abolito il parametro di 14 punti tra la terza e l'ottava, con il quale si stabiliva quali fossero le squadre in lizza per la lotta all'ultimo posto per la Serie A.

Nelle ultime cinque stagioni i playoff si sono sempre giocati, solo l'anno scorso si è rischiato di non disputarli: alla fine del campionato 2016-2017 il Frosinone aveva chiuso a 74 punti con un vantaggio di +9 su Benevento e Perugia, entrambe a quota 65. 

Con l'Empoli, il Palermo ha gli scontri diretti a sfavore (pareggio in casa e sconfitta in trasferta), mentre col Frosinone ancora deve disputare la partita di ritorno dopo lo 0-0 dell'andata in terra ciociara.

Evitare i playoff sarebbe l'ideale per il Palermo: la pressione è tanta vista la posta in palio e la squadra di Tedino sicuramente rispetto ad altre formazioni cadette come Carpi e Cittadella non ha esperienze di questo tipo. La storia del Frosinone nella scorsa stagione insegna che bisogna lottare fino all'ultimo per la promozione diretta senza lasciare punti per strada.