Palermo, i prossimi passi della nuova proprietà

Palermo, i prossimi passi della nuova proprietà

 

Dopo settimane di attesa finalmente il Palermo ha una nuova proprietà.

 

La Hera Hora di Mirri e Di Piazza si è aggiudicata il bando per la ripartenza del Palermo dalla Serie D.

 

Secondo le parole di Orlando quello della Hera Hora "è il miglior progetto tra quelli presentati". Ogni punto del bando è stato rispettato e, inoltre, sono stati allegati alla documentazione quattro assegni circolari da 250 mila euro intestati alla FIGC.


Un capitale sociale da 15 milioni iniziali, di cui 3,75 già versato, e un progetto ambizioso con cui si vorrebbe raggiungere la Serie A in tre anni. Secondo quanto riportato dal Giornale di Sicilia, la Damir detiene il 60% delle quote societarie, mentre Tony Di Piazza il 40%.


Il 29 luglio la società invierà tutta la documentazione alla Federcalcio assieme agli assegni richiesti, dopodiché si aspetterà il parere della Lega Nazionale Dilettanti per procedere all'iscrizione in Serie D.


Per quanto riguarda l'organico, Sagramola sarà direttore generale, mentre sono in quattro a contendersi il ruolo da direttore sportivo: Castagnini, Laneri, Cristallini e Rinaudo.


Non si escludono tuttavia sorprese. Il quotidiano di Via Lincoln ipotizza infatti che Lorenzo Barbera, nipote del presidente Renzo e che ha lavorato al nuovo logo, potrebbe far parte della nuova società.