Repubblica - Plusvalenze e Irap, il Palermo rischia la mazzata

Feb 28, 2019 - 08:23 Aggiornato: Feb 28, 2019 - 08:23

Repubblica - Plusvalenze e Irap, il Palermo rischia la mazzata

In una lunga intervista rilasciata ieri alle emittenti televisive locali, Dario Mirri ha annunciato che il debito del Palermo ammonta a circa 47 milioni di euro, cifra confermata anche questa mattina dalle parole del presidente Foschi rilasciate al Giornale di Sicilia. "Numeri Choc", come scrive Valerio Tripi per Repubblica Palermo, quelli del club rosanero con la famiglia Mirri che aspetta gli ultimi documenti per completare la visione dell'intero quadro societario e renderlo trasparente per futuri investitori.

Intanto la cassazione ha stabilito l'inquadramento fiscale delle plusvalenze derivanti dal calciomercato, proventi tassati tramite applicazione dell'Irap. Come scrive Tripi: «Nell'ultimo bilancio, per esempio, il club ha scritto che " l'Irap è pari a 3.962.460 euro: prudenzialmente la società ha accantonato la somma, che ritiene non dovuta, al fondo imposte a fronte di rischi che potranno derivare dall'interpretazione delle norme legislative ". Ogni anno, dal bilancio 2013 fino a quello del 2018, il Palermo ha accantonato, ma non versato, l'Irap forte del fatto che il parere del legislatore sarebbe stato favorevole. Adesso però rischia la mazzata, anche perché i fondi accantonati, che non sarebbero sufficienti a fare fronte al bisogno, sono stati utilizzati per altro». Non una buona notizia per il Palermo, che adesso rischia di veder messo in discussione il sistema con il quale si è autofinanziato negli ultimi anni.