Palermo, casting Ds: Marroccu e Osti principali candidati
Con l’addio di De Sanctis atteso a momenti, è il tempo di concentrarsi su chi probabilmente prenderà il posto del direttore sportivo ex Salernitana. I nomi più caldi sono quelli di Francesco Marroccu e Carlo Osti.
Partiamo da Marroccu, che sembra anche il nome più vicino ai rosanero. Sardo di nascita, ha mosso i suoi primi passi proprio al Cagliari come segretario generale, scalando velocemente le gerarchie. Vanta una grande esperienza, avendo lavorato per società come Ascoli, Feralpisalò (gettando le basi per quella che poi è stata la “favola” Feralpi), Genoa, Brescia e Verona. È abituato a lavorare sotto pressione, anche solo per il fatto di essere stato alle dipendenze di presidenti come Cellino e Preziosi, e vanta diversi colpi di prospettiva, come gli arrivi a Verona di Hien (oggi titolare nell’Atalanta) e Ngonge, o gli acquisti di Sabelli e Cistana ancora giovanissimi al Brescia, che però diedero solidità alla squadra.
Anche Carlo Osti è un profilo molto navigato. La sua prima esperienza degna di nota è alla Ternana, a fine anni 90, dove ottiene due promozioni dalla C2 alla B (acquista anche un certo Fabrizio Miccoli dal Casarano). Poi nel 2001 va al Treviso, dove resta fino al 2005 e contribuisce alla storica promozione in A della squadra veneta. Lavora anche per la Lazio, poi Atalanta, e poi Lecce. La sua ultima esperienza a livello cronologico è quella alla Sampdoria, da cui viene assunto nel 2012, rendendosi protagonista di colpi a effetto (come gli arrivi in blucerchiato di Eto’o e Muriel, poi rivelatisi non eccezionali) ma anche di sostanza, basti pensare a Gabbiadini, Praet, Shick, Bruno Fernandes, solo per citarne alcuni.
Insomma, l’identikit che esce fuori è quello di due direttori sportivi di comprovata esperienza, abituati a situazioni di forte pressione e in cui bisogna trovare subito risorse e risultati. Vedremo alla fine chi la spunterà: Palermo attende il suo nuovo direttore.