La crescita costante di Nedelcearu: è lui il leader della difesa rosanero

La crescita costante di Nedelcearu: è lui il leader della difesa rosanero

Tra i tanti volti nuovi arrivati in Sicilia questa estate, non poteva non spiccare (se non altro per stazza) quello del romeno Ionut Nedelcearu, autentico gigante difensivo. 

 Arrivato dal Crotone retrocesso, si sono subito destate non poche perplessità sulla sua capacità di dirigere la neonata difesa del Palermo, che ha cambiato tanto. L’avvio è stato in chiaroscuro: grandi prestazioni, macchiate però da quell’errore che poteva costar caro (una palla regalata a Kouan contro il Perugia o un’uscita sbagliata a Bari che poteva costare carissima). 

 Dopo la primissima fase, c’è stata la crisi. Una crisi che ha investito tutta la squadra, con il romeno non in grado di arginare le grandi amnesie difensive che hanno portato il Palermo a debacle clamorose come i due 3-0 subiti a Reggio e Terni, e la sconfitta in casa contro il Sudtirol. 

 Dopo queste gare, però, Nedelcearu ha preso le misure: nonostante i tre gol subiti, è dalla partita contro il Pisa che il numero 18 non commette più errori: che sia di testa, in anticipo o su passaggio, la sua pulizia è cresciuta esponenzialmente. Se i rosanero non hanno subito gol nelle ultime due uscite, abbandonando finalmente la zona retrocessione, è anche e soprattutto merito suo. 

 Sperando che questa crescita costante continui, si può affermare che al momento il Palermo ha trovato in Ionut Nedelcearu il suo leader difensivo.