Palermo, non rinunciare alla regia di Damiani
Il Palermo, nonostante la sconfitta di Parma (con tante attenuanti), non vuole abbandonare il suo nuovo obiettivo, e si rigetta nel lavoro per preparare al meglio la sfida di Pasquetta contro il Cosenza.
Tra le tante attenuanti citate prima non si può non sottolineare l'assenza di Valerio Verre, che comunque dovrebbe recuperare in tempo per lunedì. Quanto manca il talento ex Samp, però, il centromcapo rosanero fa una fatica matta a sviluppare azioni di gioco rapide e pulite. Claudio Gomes, che ha tantissime qualità interdittive, non può di certo essere utilizzato come un regista, specialmente se la squadra avversaria pressa alto (il Parma, per esempio, è la migliore compagine del campionato per pressing offensivo).
Viene spontaneo allora avanzare la candidatura ad un ruolo più importante per Samuele Damiani. Il giovane ex Empoli ha già dimostrato di poterci stare ampiamente in questa serie B, e quando è partito titolare ha quasi sempre lasciato il segno con prestazioni di livello (ultima quella di Pisa, non a caso una delle migliori gare dei rosanero). Anche a Parma il pareggio dei rosanero stava per nascere dai suoi piedi. In conclusione, specialmente quando manca il genio di Valerio Verre, non bisognerebbe rinunciare alla regia di Samuele Damiani, che ha anche margini di crescita importanti.