Il Palermo non sa più vincere: pari anche con la Paganese

Il Palermo non sa più vincere: pari anche con la Paganese


Ancora un pareggio e ancora una prestazione decisamente da dimenticare.
Il Palermo esce con un punto dalla sfida contro la Paganese, al netto di una partita senza carattere e senza quel "coinvolgimento emotivo" richiesto dal tecnico Baldini alla vigilia del match.

 

Non mancano le sorprese, nell’undici titolare, tra le fila rosanero con Pelagotti che ritrova la porta dopo l’interregno di Massolo e Buttaro ad agire s/

    /la corsia di destra, con Damiani di fianco a capitan De Rose in mediana e Soleri dal primo minuto s/
      /l’out offensivo mancino.

       

      La primissima frazione di match vede un Palermo che prova ad essere propositivo, con il pallino del gioco in mano e tanti tentativi di cross verso l’area ma senza riuscire a produrre reali azioni da gol. In un momento di totale controllo del match, tuttavia, al minuto ventidue arriva l’ennesima amnesia difensiva del campionato rosanero: Somma combina un pasticcio clamoroso facendosi soffiare palla da /

        /timo uomo, Pelagotti interviene male s/
          /la conclusione bassa di Tommasini e Cretella realizza a porta vuota il più facile dei gol.

           

          Nonostante lo svantaggio il Palermo non reagisce e la partita non decolla, anzi rimane in balia di una Paganese che, a più riprese, prova a bissare il ris/

            /tato sfruttando le situazioni di superiorità numerica contro la retroguardia rosanero. La totale apatia e assenza dei rosa viene rotta, nel finale di prima frazione, dal solito Brunori che prima guadagna un calcio di rigore e poi lo realizza per la rete che porta all’intervallo i rosa s/
              / ris/
                /tato di parità.

                 

                Nella ripresa Baldini inserisce subito Crivello e Floriano e i rosa, nonostante un rientro in campo non esaltante, trovano la rete del vantaggio con una fiammata targata Floriano-Valente e la rete dell’ex Carrarese. Forte del ribaltamento del ris/

                  /tato il Palermo continua a tenere, in maniera molto sterile, il possesso del pallone provando a controllare e andando vicino al terzo gol sempre con Valente, che approfitta di un errore della retroguardia della Paganese ma fallisce l’occasione da gol.

                   

                  Come spesso accade nel gioco del calcio da gol sbagliato viene il gol subito e la Paganese approfitta dell’ennesima svista difensiva dei rosa per rimettere in piedi il match: Crivello atterra in maniera netta Tommasini in area, altro calcio di rigore stavolta per i padroni di casa realizzato proprio da Tommasini per il gol del pari.

                   

                  Dopo la rete subita gli uomini di Baldini si stanziano nella trequarti avversaria, non riuscendo però a creare occasioni da gol per trovare il nuovo vantaggio a cospetto di una Paganese alla quale basta tenere ordinata la fase difensiva per non subire grossi pericoli e rimediare il pari finale.

                   

                  Terzo pareggio consecutivo contro tre squadre in piena zona retrocessione, una prova scialba e assolutamente priva di mordente contro una formazione modesta ed estremamente rimaneggiata che ha sfruttato le colossali ingenuità di alcuni singoli che per poco non costavano un ris/

                    /tato anche peggiore.
                    Lo sfogo di Baldini dopo il pareggio di Potenza sembra non essere servito a molto e il crollo prestazionale del Palermo, dopo il successo di Avellino, è diventato evidente con le occasioni sprecate che, purtroppo, continuano insorabilmente a moltiplicarsi.