Non appena sarà revocata l’affiliazione del Palermo per inadempienze amministrative, la società rosanero perderà 30 milioni. Tale è l’attuale valore dei cartellini dei giocatori rosanero.

«L'attuale proprietà del Palermo proverà le stesse sensazioni che può sperimentare un imprenditore seduto davanti a una finestra aperta dove sono sistemati, proprio in bilico sul vuoto, una trentina di milioni di euro che ad ogni colpo di vento finiscono per volare tutti via». Spiega così l’edizione odierna de La Repubblica il danno economico che avrà il Palermo non appena sarà confermata la mancata iscrizione in Serie B.

«Se 30 milioni di euro di potenziali plusvalenze sembrano troppi, basti pensare ai 10 milioni di euro che chiedeva il Palermo l'anno scorso all'Udinese per Nestorovski, che andrà in Friuli gratis; oppure quanto potrebbe valere Puscas, eletto miglior attaccante dell'Europeo under 21 dall'Uefa dopo 4 gol in 4 partite con la Romania, oltre ai 9 gol in 33 partite con i rosanero delle quali solo 17 da titolare, che tornerà all'Inter perché il Palermo non pagherà l'obbligo di riscatto da 3 milioni di euro che era scattato dopo la prima presenza al "Barbera"».

Oltre ai due attaccanti, anche altri giocatori, che si sono messi in mostra nell’ultimo anno di Serie B, sono nel mirino di diverse squadre e sono già pronti a trasferirsi a parametro zero fra le squadre di Serie A e quelle di B: Brignoli, Moreo, Rajkovic, Murawski e Trajkovski.

«A loro – conclude la Repubblica -  si aggiungono in prospettiva gli investimenti persi per il settore giovanile».