Conosciamo il Bisceglie di Bucaro, altro che cenerentola

Dopo una partenza horror il Palermo di mister Boscaglia prova a rimettersi in sesto contro una squadra che, sulla carta, appare quella più abbordabile rispetto alle avversarie incontrate finora. Il Bisceglie di mister Giovanni Bucaro, però, non ci sta ad essere la cenerentola del campionato.

CONOSCIAMOLO MEGLIO

I nerazzurri sono partiti in ritardo grazie al ripescaggio, ma le prime due partite disputate hanno già dato qualche spunto per definire una squadra che all'apparenza sembra tra le più abbordabili, ma che invece nasconde tante insidie. Il tecnico Bucaro è un allenatore di categoria, che sa come salvarsi e soprattutto sa mettere bene in campo le proprie squadre. Il Bisceglie ha totalizzato 3 punti in 2 gare, segnano 3 gol e subendone 2. La prima contro la Turris ha evidenziato un deficit di preparazione, mentre contro il Foggia si è vista una squadra quadrata e che ha saputo sfruttare le occasioni.

Bucaro si affida al suo 4-3-3 fatto di compattezza, possesso palla e sfruttamento delle corsie laterali. Tra queste la catena di sinistra è quella che funziona meglio con il terzino Giron e l'ala Mansour che si affacciano spesso e volentieri in attacco. Proprio il numero 7, ala sinistra del Bisceglie, è il giocatore più pericoloso. Ma sono anche da attenzionare il capitano dai piedi buoni Cittadino (2 rigori segnati su 2) e la punta Rocco che dà sempre profondità.

Il Palermo, dal canto suo, è sulla carta superiore, ma deve mettere sul campo tutte le sue qualità e dimostrare sul campo di essere più forte.

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