«Mepal? Una società morta creata apposta». Le intercettazioni

«Mepal? Una società morta creata apposta». Le intercettazioni

Ampio spazio alle nuove vicende giudiziarie che vedono coinvolto il Palermo nell’edizione odierna del Giornale di Sicilia.

Dopo l’articolo sulle accuse rivolte al presidente Giovanni Giammarva, il quotidiano ha riportato alcune intercettazioni realizzate dai pm in cui si dimostrerebbero circostanze sospette che hanno portato alle dimissioni dal Cda di Zamparini. Dimissioni, ricordiamo, che hanno evitato le misure cautelari.

 

La Procura contro il presidente Giammarva

 

Secondo l’indagine della Guardia di Finanza, ‘’la fuga di notizie’’ sarebbe scaturita con un incontro improvviso ad Aiello del Friuli tra il presidente rosanero Giovanni Giammarva, l’avvocato Pantaleone e Zamparini. A seguito di tale incontro, ci sarebbero state le dimissioni del patron. Tra le intercettazioni riportate dal quotidiano, anche le direttive del patron alla collaboratrice De Angeli in cui afferma: «Io rimango il patron. Parlerai con Giammarva. Tu gli fai la relazione e lui poi me la trasmetterà. Non hanno ancora finito di perseguitarci».

 

Tra le intercettazioni, riportate sempre dal quotidiano, anche una telefonata che vede protagonisti Stefano Gropaiz (advisor di Baccaglini) e Angelo Baiguera (ex executive manager rosa): «Ha preso il marchio, l’ha venduto per una cifra folle, non l’ha mai pagato e adesso si ricompra la società. Ha dei consulenti pericolosi».

 

Il Giornale di Sicilia, inoltre, riporta anche una telefonata tra Zamparini e Baiguera che i pm ritengono ‘’dichiarazioni confessorie’’:

«Il bilancio della Mepal sono due righe, ha dentro solo il marchio e non fa un caz** non c’ha nessuna attività, è una società morta che io ho creato apposta. Abbiamo ottimizzato la vendita della Mepal per sistemare il bilancio con le perdite; Mepal e Alyssa sono operazioni finanziarie permesse dalla legge italiana per ottimizzare il bilancio. Ca**o te ne frega a te, non c’entra niente la Mepal nei bilanci».

Sempre su Mepal, anche un’intercettazione con protagonista Baccaglini: «Abbiamo Mepal che fondamentalmente ha un credito ca***ta, perché sono quei 40 milioni inventati».