Luperini: «Juve Stabia gara più difficile ma partiamo alla pari»

Luperini: «Juve Stabia gara più difficile ma partiamo alla pari»

Parola a Gregorio Luperini.

Il centrocampista del Palermo, intervistato da Repubblica Palermo, è tornato a parlare del gol in rovesciata segnato contro il Teramo soffermandosi poi sull'assenza dei tifosi sugli spalti, sulla sfida contro la Juve Stabia e sui giudizi negativi ricevuti durante tutto il campionato: 

 

«Non è la prima volta che segno così. L'ultima volta due stagioni fa con la Pistoiese in campionato contro l’Albissola. È un gesto bellissimo, spero di ripetermi ancora. Spero di potere offrire in futuro una cena alla squadra soprattutto se continuiamo così. I momenti di gruppo per colpa del coronavirus sono mancati. Così come il rapporto con i tifosi, ma sono contento di avere altri anni di contratto e spero di vivere questi momenti il prima possibile».

 

TIFOSI

«A Trapani ho visto il calore della gente, giocare al sud è bello proprio per i tifosi. È un calcio diverso e spero che prima possibile le persone possano tornare allo stadio. Per me non è calcio senza gli spettatori. Non avere i tifosi allo stadio ci ha tolto tanti punti in campionato. Non è una cosa che si dice così tanto per dire, ma è la verità sia per il timore che si mette alle squadre avversarie, sia per la concentrazione che ha un giocatore se c’è pubblico sugli spalti. Probabilmente se ho scelto di rimanere in Sicilia è stato proprio per il calore che ho trovato a Trapani».

 

JUVE STABIA

«Sarà una partita tosta, forse la più difficile, sappiamo che servirà un’impresa. Passare questo turno significa trovarci alla pari delle altre contendenti alla B che sono già alla fase nazionale. Con la Juve Stabia partiamo alla pari, anche se hanno il vantaggio del pareggio a favore. Possiamo metterli in difficoltà. Il “Menti” è stretto e la palla rimane sempre in campo: sarà bella anche per questo. Siamo pronti».

 

GIUDIZI NEGATIVI

«I giudizi negativi contano zero, però dico che prima di dare sentenze su un giocatore bisogna conoscere bene le sue caratteristiche, cosa dà e come gioca. Chi non fa questo passaggio non si intende di pallone e per me tanti non se ne intendono. Detto ciò quando giochi per una maglia importante come quella del Palermo sai che le critiche ci stanno e in alcuni casi sono anche ben accette».


What's Your Reaction?

like

dislike

love

funny

angry

sad

wow