Clara Lazzara a FP.it: «Adesso ripartiamo con entusiasmo»

Clara Lazzara a FP.it: «Adesso ripartiamo con entusiasmo»

“Un punto d’oro per ripartire”. Il Palermo Femminile muove il suo primo passo in classifica dopo il pareggio in extremis contro la Pro Sesto nel primo vero scontro diretto per la salvezza.

A fornire l’assist vincente per il colpo di testa di Maria Cusmà è stata la centrocampista Clara Lazzara che, parlando ai nostri microfoni, ci ha raccontato il momento esattamente antecedente al cross dell’1-1: “Sapevo di dover mettere bene quel pallone. Già prima della gara, coach Licciardi ci aveva dato delle indicazioni chiedendoci di crossare sul secondo palo. Sapevo quindi di trovare qualcuna pronta a colpire di testa”.

Un pareggio quasi insperato, anche perché la porta sembrava stregata. “C’è del rammarico, perché abbiamo avuto anche diverse occasioni per andare a vincere la partita. Ma restiamo molto felici del risultato: ci abbiamo provato fino alla fine e il fatto di avercela fatta è stato bello”.

Dopo un inizio difficile, il pareggio lascia guardare al futuro con ben altro spirito. “Il ritorno in città è stato certo più tranquillo rispetto alle partite precedenti. Sappiamo di dovere fare ancora meglio, ma abbiamo sciolto alcune tensioni. Si respirava un’aria più serena. Forse questo gol può cambiare la stagione: sappiamo che l’umore è un fattore determinante e se negativo fa sentire il suo peso”.

Intanto, la Serie B si è fermata per due settimane. Alla ripresa, le rosanero avranno una serie di importanti scontri diretti. “La sosta può essere positiva, perché ci darà più tempo per preparare la gara. Quando riprenderemo, avremo subito una squadra forte come il Cesena e poi delle partite fondamentali da giocare contro Cittadella, Roma Calcio Femminile e Sassari Torres. Le squadre che lottano con noi per la salvezza sono tutte lì vicine in classifica. Noi dovremo farci trovare pronte”.

Il calendario di inizio stagione non ha certo aiutato le rosanero, ma il confronto con le big del campionato cadetto ha reso il gruppo più consapevole: “Dobbiamo lavorare sull’intensità. Le grandi squadre sono abituate a giocare 90 minuti senza commettere distrazioni. Già contro la Pro Sesto abbiamo lanciato un segnale per la nostra ripartenza”.

Non solo il calcio. Dopo la triennale, Clara Lazzara ha conseguito in settimana all’Università degli Studi di Palermo la Laurea Magistrale in “Scienze Motorie Preventive e Adattate“, ricordandoci quanto sia difficile ma gratificante sapere conciliare il tempo per lo studio con le partite e gli allenamenti settimanali. “La laurea è sicuramente una soddisfazione personale molto bella, direi un motivo di orgoglio. Per provare a conciliare le cose, ho cercato di dilatare il più possibile le ore. Mi sono quasi sdoppiata ma ho fatto finalmente tutto: adesso posso rilassarmi un po’”.

Infine, uno sguardo al futuro. “Il calcio rimane sempre importante ed è alla base della mia vita. Certo, mi piacerebbe anche entrare nelle scuole o lavorare in un centro per la riatletizzazione. Diciamo però che inserirsi nel mondo del lavoro non è una cosa semplice”.