Il Palermo non sa che Brescia si troverà davanti

L'avversario di oggi, per i rosanero, potrebbe essere molto camaleontico: il Brescia infatti ha appena cambiato allenatore.

Ma facciamo un passo indietro: se partiamo da questa estate, possiamo ben dire che le rondinelle ai nastri di partenza venivano indicate come una delle possibili pretendenti alla promozione in serie A. All'interno del loro organico ci sono giocatori davvero lussuosi per la serie B, come il centrocampista Ndoj o il difensore Cistana, per non parlare di alcune sicurezze come Aye o Moreo. Con Pep Clotet in panchina sin dall'inizio, sembrava che nulla potesse andare storto, e infatti nelle prime giornate i lombardi impressionano per gioco e risultati. Poi qualcosa si rompe, e le vittorie cominciano a mancare per troppo tempo: si pensi che nelle ultime 12 giornate sono riusciti a conquistare i tre punti una sola volta.

Via Clotet, dunque, e dentro Aglietti, una vecchia volpe per questa categoria. A livello tattico non ci si dovrebbe aspettare una rivoluzione, di certo viste le indisponibilità la difesa del Brescia si schiererà a 4, il dubbio maggiore rimane sull'uso o meno del trequartista, che potrebbe aiutare ad ispirare Moreo e uno tra Aye e il giovane Bianchi, profilo interessantissimo.