Iachini smentisce Zamparini a proposito della cessione di Belotti

Iachini: «Belotti è stato venduto per ragioni di cassa, e non per le relazioni della guida tecnica, come afferma Zamparini»

Vi abbiamo già informato dell'intervista che il   presidente del Palermo Maurizio Zamparini ha rilasciato al Giornale di Sicilia (vedi QUI), nella quale, riferendosi alla cessione di Belotti al Torino  aveva dichiarato, mostrandosi pentito: «Lo ammetto, mi sono sbagliato. Purtroppo mi ero fidato delle relazioni della guida tecnica (Iachini, ndr) che sosteneva fosse scarso. Così l’abbiamo ceduto, dopo le pressioni del procuratore. Non pensavo potesse diventare così forte». Beppe Iachini, l'allenatore al quale si riferisce Zamparini nell'intervista, non ci sta, e smentisce le affermazioni del suo ex presidente nella dichiarazione rilasciata a Tuttomercatoweb: «Con me Belotti ha giocato in Serie B al Palermo, l’anno dopo ha fatto bene e poi è stato venduto per ragioni di cassa: era un’operazione da fare a livello economico, doveva arrivare un altro attaccante ed è stato preso Gilardino. La cosa è finita lì». Poi si chiede, continuando: «Colpa mia se Belotti ha lasciato il Palermo? Anche questa? Con me ha giocato in serie B e in serie A facendo bene. Quando fai una promozione con un ragazzo che ti fa dieci gol hai poco da dire. Zamparini ha parlato di relazioni in cui Belotti veniva definito scarso tecnicamente. Sicuramente non erano mie quelle relazioni». Può essere interessante, a proposito di questa 'querelle', riportare una dichiarazione di Iachini al Giornale di Sicilia del 7 settembre 2015, relativa al trasferimento del 'Gallo' al Torino: «Sapevo che Dybala sarebbe andato via, ma Belotti per me era il titolare di questa stagione e cercavamo qualcuno da affiancargli. L’offerta del Torino era importante, per lui e per il Palermo. E i miei piani sono stati sconvolti. E’ stata una sorpresa”.