I consigli del consigliere

E' di straordinaria importanza chiarire al più presto i ruoli, per determinare nitidamente la svolta societaria.

I consigli del consigliere

 

Già si sapeva, ancora prima della conferenza stampa di oggi, che Zamparini avrebbe lasciato la poltrona di presidente a Paul Baccaglini, e che avrebbe conservato per sé quella di consigliere nel C.d.A.

Perchè 'la nuova proprietà non capisce un c.... di calcio', ha spiegato, e quindi sarebbe stato lui a guidare i primi passi della nuova dirigenza.

Perlomeno fino al closing.

 

Quello che ci chediamo è quali consigli possa dare 'Zamparini ultima versione', l'artefice della quasi distruzione della squadra rosanero, cioè l'uomo che ha portato la società sull'orlo del precipizio.

 

Le prestazioni della squadra sono la dimostrazione più evidente della sua miopia, della sua presunzione e della scarsa considerazione che ha riservato alla tifoseria palermitana. Inoltre, i punti in classifica sono così pochi anche perchè falcidiati dagli errori dei suoi pupilli, a cominciare da Posavec, per continuare con le prestazioni di Chochev, Trajkovski, Balogh e Sallai, per dirne alcuni, che gridano vendetta.

 

Il torto non è dei ragazzi, ma la responsabilità è da addebitare a chi li ha imposti e poi ha preteso di vederli sempre in campo.

Deve essere veloce dunque Paul Baccaglini a far vedere, al di là delle parole, che non ha che farsene dei 'consigli' del 'consigliere'.