Rispetto! Per i leoni da tastiera soltanto pena

Rispetto! Per i leoni da tastiera soltanto pena

Inutile girarci intorno, la mamma degli stupidi è sempre incinta.

Partendo da un postulato scritto, detto e ribadito a mo di loop ipnotico, secondo cui personalmente non amo l'idea di calcio (quale?) proposta da Rosario Pergolizzi, mi/vi chiedo cosa porti certe persone a sfogare la propria frustrazione sulla vita del prossimo. 

 

Al netto di tutto questo, siamo sicuri che i suddetti siano realmente tifosi del Palermo? Perché per quanto la critica sia diritto/dovere del tifoso, il confronto è uno degli aspetti più belli in qualsiasi settore della vita, appare alquanto bislacco un lacerante quanto stucchevole malcontento per quanto mostrato in questi mesi dalla (neo)nata SSD PALERMO.

 

Repetita iuvant, dicevano i latini ma tanto si sa, non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.

Primato in classifica dalla prima giornata di campionato, più cinque dalla seconda in classifica, migliore attacco e difesa meno perforata del torneo.

Sì però-comunque-ma-potrebbe e via alla demolizione, perché di questo stiamo parlando.

 

La critica soventemente, quando costruttiva, viene mossa da un grande sentimento d'amore e per tale ragione è sempre ben accolta.

Ma questa settimana qualche pseudo tifoso è andato ben oltre tale concetto, al di là del perimetro dell'educazione e del rispetto dovuti ad un uomo, palermitano, qual è Rosario Pergolizzi - al di là di qualsivoglia limite, scelta non condivisa o modus di vedere il calcio per molti (anche per chi scrive) inconcepibile -  che merita, per la sua professionalità e per ciò che sta dando a questi colori.

 

E pazienza per i leoni da tastiera, lì al buio e schiavi della loro stessa brama di distruzione.

Per quanto concerne gli altri, i veri tifosi del Palermo, ci vediamo stasera - al solito orario (19.30) sulla pagina Facebook ForzaPalermo.it - per discutere, analizzare le vicende rosanero di questo martedì di fine gennaio. E anche, è cosa buona e giusta, criticare, ma con rispetto ed educazione. A noi piace così. 

Con buona pace, mi ripeto, dei nemici della felicità. Che pena.