Guidolin: "Palermo-Udinese è la partita del mio cuore. Pozzo e Zamparini due presidenti passionali"

Prima dell'avvento di Iachini, era considerato l'ultimo allenatore capace di riportare il Palermo in serie A. E in effetti non poteva essere diversamente per lui, data la lunga attesa del popolo rosanero, ben 32 anni di lontananza, prima di risalire sul grande palcoscenico della massima serie. Quattro campionati (non completi) alla guida del Palermo, cinque sulla panchina dell’Udinese. Francesco Guidolin è un doppio ex della sfida che si giocherà domenica sera tra le mura del Friuli. L'allenatore di Castelfranco Veneto, intervistato dal Messaggero Veneto, si è espresso anche su Giampaolo Pozzo e Maurizio Zamparini. “Chi dei due è più tifoso? Lo sono entrambi, ma Zamparini soffre di più perché rifiuta di seguire la partita allo stadio. Come mi convinse ad accettare Palermo? Fu come sempre molto schietto, diretto, dicendomi: mister, ho bisogno di lei, mi deve risolvere qualche problema – ha dichiarato Guidolin -. Ad aprile, quando mancavano dieci gare alla fine, la città era già tutta imbandierata di rosanero. Quella lunga attesa rimane il ricordo più bello della mia esperienza siciliana”. Inoltre fra i temi trattati dal tecnico di Castelfranco Veneto vi è anche la famosa disfatta del Palermo di Delio Rossi per 7-0 quando sedeva sulla panchina dell’Udinese. “Cosa dissi nell’intervallo ai miei giocatori? Mi rivolsi soprattutto ai senatori e dissi loro che bisogna fare le persone per bene e non era il caso di infierire – ha dichiarato Guidolin -. In campo, però, c’erano, due-tre ragazzotti che non mi davano ascolto, Sanchez su tutti. Dopo un quarto d’ora dovetti sostituirlo perché altrimenti quel giorno avrebbe segnato dieci gol”. Guidolin infine ha fatto un paragone tra la sua Udinese e quella che conquistò la qualificazione Champions con lui in panchina: “Colantuono ha una squadra esperta, molto più della mia. Nell’undici titolare non ci sono dei giovani come ai miei tempi”. Ed essendo un doppio ex di turno della sfida che si giocherà domenica sera tra le mura del Friuli, il tecnico di Castelfranco Veneto ha fatto un pronostico in vista di Udinese-Palermo.“Considerando che le due squadre hanno vinto all’esordio, mi aspetto una partita molto aperta e difficilmente uscirà un pareggio – ha dichiarato Guidolin -. Gilardino al Palermo? Dopo la cessione di Dybala e Belotti, Iachini aveva bisogno di un attaccante affidabile. È vero che dietro ci sono dei giovani interessanti, ma hanno bisogno di crescere con pazienza. Sanchez è esploso al terzo anno, idem Dybala”. Sabino Bisso