Gardini: "Corini? Pensare ad un colpevole è anacronistico"

Intervenuto a Boccadifalco, intervistato dai giornalisti presenti, il direttore generale del Palermo Giovanni Gardini ha analizzato il momento negativo della squadra:

LA SITUAZIONE:

“La preoccupazione è aver ottenuto risultati non confacenti a quelle che erano le aspettative. Ne siamo tutti consapevoli, per questo motivo siamo a lavoro per cercare di superare questo momento che non ci aspettavamo ma che di sicuro non è insuperabile. Lavoro e consapevolezza devono essere tramutati in risultati sul campo".

CORINI:

"La fiducia in un allenatore, Corini in questo caso, nasce quando lo si sceglie per guidare la squadra e un progetto a lungo termine costruito dalla nuova società non può essere svalutato così. Tempo? Deve essere opportunità, non un alibi. Siamo consapevoli del monento, e per questo vogliamo uscirne tutti assieme dal magazziniere fino al presidente. Pensare ad un colpevole è anacronistico, nonché non confacente al nostro spirito".

ANCORA SUL MOMENTO:

Da questa situazione si può uscire con lavoro, sacrificio, dedizione e determinazione da parte di tutti. Non è un problema relativo ai risultati sportivi. Siamo una famiglia, come tale dobbiamo comportarci. Dobbiamo uscire dal campo fradici, se è il caso con la maglia sporca di sudore. Soltanto a quel punto potremmo dire di aver ottenuto un risultato, in caso accettando anche la sconfitta. Ciò vuol dire che ovviamente questo non sia successo, ma bisogna dare di più”.