Di Donato: «Palermo, occhio a Maresca. Vorrà fare bene»

A pochi giorni da Ascoli-Palermo, l'intervista al doppio ex Daniele Di Donato

Di Donato: «Palermo, occhio a Maresca. Vorrà fare bene»

In rosanero dal 2000 al 2004, con la maglia numero 8 e la fascia da capitano per una stagione, quella che ha preceduto la storica promozione in serie A; in carriera 413 presenze in serie B, che ne fanno il terzo giocatore di sempre con più apparizioni in cadetteria: Daniele Di Donato è uno dei quei centrocampisti che a Palermo hanno lasciato il segno.

Prestazioni e carattere da vero leader, stimato dagli allenatori e amato dalla gente sugli spalti, con la faccia da bravo ragazzo e l’animo del guerriero, lo stesso che ha provato a trasmettere agli Allievi nazionali del Modena, la compagine che ha allenato a partire dal 2015.

 

A pochi giorni da Ascoli-Palermo, abbiamo fatto una chiacchierata con Di Donato, doppio ex della partita. Nelle Marche ha giocato dal 2007 al 2013, collezionando ben 217 presenze in bianconero.

 

«L’Ascoli ha sempre fatto buone prestazioni - dice Di Donato - poi per piccole defezioni non è riuscito a portare a casa i punti. A Cesena finalmente la prima vittoria fuori casa. Ha dei giovani importanti che si stanno facendo valere e un allenatore giovane ed ex palermitano come Maresca, tra l’altro col dente avvelenato, che sa quello che vuole e ci terrà in particolar modo a fare punti contro il Palermo».

 

Un ex rosanero che scenderà in campo sabato sarà Lores Varela, autore del primo dei due gol al Cesena nella scorsa giornata: «Lores è un buon giocatore, un po’ discontinuo in questi anni, ma che ha qualità importanti. Un ex del Palermo che ci terrà sicuramente a far bene. Quando si incontrano gli ex bisogna sempre stare attenti».

 

Pellitteri - Mannino