«Curkovic? Ha portato giocatori che oggi valgono 30 milioni»

Le consulenze per i giocatori dell'est? Il presidente risponde

«Curkovic? Ha portato giocatori che oggi valgono 30 milioni»

Tra le tante domande arrivate dai tifosi rosanero per il presidente Zamparini, anche quella su una figura in orbita Palermo ormai da anni: Davor Curkovic, procuratore di diversi giocatori rosa e consulente del patron friulano per il calcio dell'Est.

 

Ecco la domanda: Curkovic. Perché in questi ultimi anni è stato così vicino a lei? Perché nonostante non gli abbia fatto fare grandi affari, rifilandole spesso giocatori scarsi, ha continuato ad essere il suo fidato consigliere? 

La risposta del presidente Zamparini:


«Io non so chi abbia alimentato la favola del “mio amico Curkovic”. Lui è stato per anni il talent scout per i giocatori dell’est dell’Udinese; è il procuratore di Modric, il miglior giocatore del Real Madrid; è il procuratore di altri giocatori di valore che lo amano, perché lui, prima di essere un procuratore, è un uomo. Per questo è un mio amico. A me ha dato: Trajkovski, costo 1 milione, valore odierno circa 2 milioni; Posavec, costo 500 mila euro, valore odierno circa 3 milioni; Djurdjevic, prestito di un anno, oggi uscito; Nestorovski, costo 500 mila euro, valore odierno 15 milioni (me ne hanno offerti 12 e ho detto di no); Rajkovic, costo 1 milione, valore odierno uguale; Balogh, costo 5 milioni, valore odierno 2 milioni; Aleesami, costo 1,2 milioni, valore odierno 7 milioni ( ne ho rifiutati 5 dalla Turchia); Sallai, in prestito per 300 mila euro; Jajalo, svincolato, valore di oggi un milione. Totale dei costi 9,5 milioni, totale del valore dei giocatori circa 30 milioni. Questo è il lavoro che ha fatto. Tutto il resto sono fantasie, che non so chi ha creato. Io non lo sento da due mesi. È un amico di famiglia perché lui mi porta la farina e io gli do il vino. È una bravissima persona e chiedo a lui per i giocatori dell’est, come chiedo a Gianni Di Marzio per quelli del Sudamerica e a Foschi per i giocatori italiani della serie B, oltre ad avvalermi dei miei. Oggi non ne ho bisogno, perché c’è Tedino che conosce tutti i giocatori del mondo, perché studia come un pazzo. E tutti i giocatori arrivati quest’anno, sono arrivati con l’avallo di Tedino, altrimenti non sarebbero arrivati».

 

Proprio su Balogh, calciatore portato a Palermo da Curkovic, è la domanda seguente:

Perché ha pagato 2,2 milioni per Balogh e 2,8 milioni per il suo procuratore? Che senso ha? 


«È quello che ho detto prima: se oggi c’è un problema nel mondo del calcio, sono i procuratori. Io sono in battaglia con i procuratori da circa tre o quattro anni. Mi hanno fregato con Pastore e con Dybala, e mi hanno fregato anche con Balogh, tant’è che quei 2,8 milioni non sono stati pagati.
Presidente, sono voci iscritte a bilancio.
Sì, il costo è a bilancio, ma non sono stati pagati ancora. Sono giocatori che purtroppo vengono pagati così. Dybala l’ho preso 12 milioni e mi davate tutti del cretino fin quando non è stato venduto a 40 milioni; Pastore l’ho pagato 6,5 milioni per la metà e mi davate tutti del pastore tedesco fin quando non è stato venduto a 42. Quando è arrivato Tedino mi ha detto: Guardi, ho visto Balogh in nazionale, penso sia il giocatore con il maggior potenziale tecnico che abbiamo in squadra, proverò a farlo diventare un calciatore. Io lo spero e spero di dire perché l’ho pagato quella cifra. Naturalmente, io non ho mai visto Balogh giocare. Ho mandato Gerolin a visionarlo e Di Marzio per fare una relazione. La relazione diceva che era un ottimo giocatore. C’era l’Ajax in combutta con me allo stesso prezzo e mi sembrava di aver fatto un buon colpo soffiandolo all’Ajax».