Corini: "La fine del 2022 deve essere la nostra base"

Corini: "La fine del 2022 deve essere la nostra base"

CORINI:

Di Redazione Forzapalermo.it

 

Intervenuto in conferenza stampa prima del match contro il Perugia, queste sono state le parole di mister Eugenio Corini:

 

“Sulle uscite è stata una valutazione che abbiamo fatto su come volevamo andare a sviluppare la rosa e su come affrontare il mercato di gennaio. Ci siamo presi questa responsabilità di rimanere un po’ di meno in difesa, e ovviamente quando fai questo può capitare. Abbiamo sette difensori per quattro posti con anche giocatori adattabili, ci prendiamo la resposabilità.”

 

VERRE E TUTINO, AZZI, PRIMO IMPEGNO DEL 2023

“Sono giocatori importanti, sicuramente quando andremo ad acquisire qualcuno ne parleremo volentieri, mi aspetto che la settimana prossima accada qualcosa di concreto. Rispetto ad Azzi dico che si, ovviamente lo abbiamo seguito, il giocatore ha fatto una scelta diversa e ci sta, ora stiamo cercando un altro calciatore che possa completare la rosa. Il Perugia, nostro avversario, viene da due vittorie. È una squadra che sta molto bene allenata da un allenatore che stimo. Una squadra molto aggressiva e dinamica, ne abbiamo la percezione anche all’andata. Ci siamo preparati bene dopo la settimana di “vacanza”, abbiamo fatto un ottimo ritiro a Roma e una settimana altrettanto positiva a Palermo. Abbiamo posto ulteriore attenzione dato che nelle precedenti soste poi siamo usciti sconfitti. Abbiamo i giocatori giusti per fare una gran partita.

 

PARTITA DOPO IL RITIRO E DIFFERENZE CON L’ANDATA

“Non è una casistica lunga, due volte non sono dieci però si ci abbiamo messo un po’ di attenzione in più senza snaturarci. E’ stato utile per motivare la squadra. Il Perugia ha cambiato allenatore ma è quello che ha iniziato il campionato, dunque c’è stata continuità. Nelle ultime dieci partite che abbiamo analizzato ci sono dei dati importanti da parte loro, e soprattutto non ci si deve dimenticare che questa squadra è arrivata ottava l’anno scorso. Di certo anche noi siamo cambiati tanto, ci conosciamo bene e siamo migliorati ma questa è solo la base per altri miglioramenti. 

 

CONDIZIONI DI BETTELLA E STULAC E BUTTARO

“Bettella ha stretto i denti a Brescia con una infiammazione al ginocchio, ora lo abbiamo gestito ma questa cosa persisteva. Mercoledì stava bene e oggi ha fatto il primo allenamento completo, è un dato importante. Abbiamo valutato meglio su Stulac, ha iniziato una terapia e vedremo come reagirà e questo determinerà il suo percorso, la speranza è che sia il più breve possibile. Buttaro volevamo recuperarlo per Brescia, ma la lesione che ha avuto al piede è stata molto dolorosa, secondo me anche per lui c’è evoluzione positiva, la speranza è che nel giro di 10-15 giorni possa tornare al 100%. 

 

ORIHUELA e ADDIO DI FLORIANO, MOVIMENTI IN ATTACCO

“Su Renzo dico che è un giocatore che ha un percorso simile a quello di Gomes. Viene da un periodo di inattività causa mondiale, dunque è come se stesse facendo un ritiro estivo. Deve fare un lavoro importante anche tattico, ha grandi qualità ma ha bisogno di tempo. Floriano ha dato tantissimo al Palermo e tanto a me, è nata questa possibilità di avvicinarsi a casa e prolungare il contratto, ne abbiamo parlato e si è concretizzata. Gli auguro il meglio e di sicuro tutti i tifosi conserveranno di lui un grande ricordo.

 

ASPETTATIVE 

“Il finale di 2022 deve essere solo la base. Dobbiamo mettere dentro ancora tante cose, solo così ci saranno miglioramenti dal punto di vista individuale e tattico, inoltre ci saranno miglioramenti anche dal mercato. Le cose da fare sono tante per completare la famosa opera di consolidamento.

 

INSIDIE PER IL CONTESTO

“La grande attenzione è al valore del Perugia. Tutte le altre dinamiche un professionista deve saperle reggere, la risposta della squadra di queste settimane mi rende fiducioso. A volte le piccole emergenze alzano il livello di attenzione, noi affrontiamo una squadra che ci sta sotto e che deve rimanere sotto di noi. Ho visto negli occhi dei giocatori la giusta determinazione, dunque mi aspetto una grande prestazione. 

 

ALTRI NOMI IN USCITA E ASSETTO DIFENSIVO

“Tanti ragazzi che avevano avuto poco spazio hanno trovato una opportunità diversa. Ora si valuteranno le situazioni ma non abbiamo più urgenza. Sul modulo ripeto che noi siamo molto flessibili, le attitudini e le caratteristiche possono cambiare, noi vogliamo una squadra che sappia cambiare.

 

SARIC

“Non rispondo al presidente dell’Ascoli, rispondo del rapporto che ho con Dario, molto chiaro e diretto. Dario a prescindere da tutto ha avuto tanti problemi fisici, anche la settimana di Roma è stata particolare ma lo vedo molto motivato, mi è piaciuto tanto col Cagliari e col Brescia e sono sicuro che sarà importante per il nostro 2023.

 

CHE TIPO DI PARTITA CI SI ASPETTA

“Sarà molto fisica, il Perugia cerca molto la verticalità, è brava a venirti a prendere nei rimbalzi. Dovremo essere bravi a pressare insieme e a rimanere corti. 

 

DUBBIO BROH-SARIC E DAMIANI

“Io penso che la cosa importante sia valutare bene tutte le situazioni. Voglio fare una ulteriore riflessione perché i miei giocatori stanno andando tutti alla grande. Stiamo alzando il livello medio della squadra, è importante anche strategicamente per sfruttare al meglio i cambi. Questa sera deciderò chi inizierà la partita. Il discorso di Leo ci ha fatto fare delle altre valutazioni, speriamo comunque che possa tornare il prima possibile.