Carpi, Ds Romairone: "La nostra speranza è viva, chi deve retrocedere lo farà"

Il direttore sportivo del Carpi, Giancarlo Romairone, è stato intervistato questa mattina da Tuttomercatoweb Radio: "Prima di parlare delle polemiche, tornerei un attimo indietro, a quello che abbiamo fatto sul campo finora, dimostrando con grande cuore, spirito e sacrificio di essere vicini all'impresa. In quest'ultimo mese - ha dichiatato il dirigente - siamo stati tirati in ballo, ma la nostra posizione ci sembra in linea. Noi pensiamo a giocare, a stare zitti e a correre... chi dovrà retrocedere lo farà. Abbiamo conquistato 29 punti nelle ultime 24 partite, questo dimostra che stiamo facendo qualcosa di grande". SULLE POLEMICHE - "La nostra è una giusta segnalazione, siamo convinti che la stortura di questa partita (Palermo-Verona, ndr) potrebbe portare cose particolari. La speranza è che conti lo sport e  il calcio, chi si salverà avrà gli applausi. In caso di mancata salvezza, retrocederemo con onore. La causa di qualche punto perso va ricercata precedentemente". SPERANZA VIVA - "Abbiamo ancora una fiammella di speranza: i conti e i bilanci si faranno domenica sera, alle undici. Ora ci stiamo preparando con grande difficoltà, poi si faranno le valutazioni del caso. Speriamo sia il campo a parlare, poi se ne prenderà atto".