Ag. Maresca: "Enzo professionista serio e ama Palermo, quello di Zamparini è quasi mobbing"

L'esclusione dalla rosa del centrocampista rosanero ha scatenato non poche polemiche. L'agente del calciatore ha risposto alle azioni intraprese dalla società in un intervista

Enzo Maresca è stato messo fuori rosa, insieme a Rigoni e Daprelà. L'esclusione dei tre giocatori, accusati dal Presidente Zamparini di aver "infangato" la maglia rosanero con il loro atteggiamento svogliato e le recenti prestazioni sottotono,  si porta dietro, com'era prevedibile, una lunga scia di polemiche: "Enzo è un professionista serio, lo dimostra la sua storia e ciò che fa quotidianamente col Palermo - ha dichiarato ai microfoni di SportMediaset il procuratore del centrocampista numero 25 del Palermo - .Il K.O. con l'Alessandria è solo un pretesto preso dal presidente per metterlo da parte: noi portiamo pazienza ma adesso si sta sfiorando il mobbing".  L'agente di Maresca ha accusato Zamparini di aver trovato un pretesto per giustificare il suo astio nei confronti del calciatore, e non esclude possibili azioni legali: "Ormai non siamo più di fronte a un episodio ma a una linea d'azione chiara. Parole e fatti dimostrano quale sia la volontà del presidente Zamparini. Enzo continuerà a lavorare come sempre, con la dedizione che lo contraddistingue e che fa sì che sia sempre pronto a rispondere alle chiamate dei suoi allenatori, ma è chiaro che se non cambierà qualcosa a gennaio siamo pronti a trovare nuove soluzioni, qualora si aprissero le porte di un altro club di serie A. Anche ieri ha giocato col massimo impegno, non gioca contro qualcuno ma per il bene del Palermo. Se continuerà a essere messo ai margini valuteremo se sussistono le ragioni per parlare di mobbing e sinceramente penso che siamo su quella strada. Ma, ripeto, per ora portiamo pazienza, perchè comunque Enzo ama Palermo e il Palermo".  

Martino Giordano