Baccin: «Nino ha meritato il contratto, adesso deve giocare»

Le parole del vice direttore sportivo sui giovani palermitani

Baccin: «Nino ha meritato il contratto, adesso deve giocare»

 

Assoluto protagonista con la maglia rosanero, Nino La Gumina ha tutti i riflettori addosso dopo i svariati gol che sta facendo nelle ultime giornate. Di lui ha parlato Dario Baccin, vice direttore sportivo dell'Inter che ha avuto La Gumina nella Primavera del Palermo.

Queste le sue parole a Zona Vostra, su Trm:

 

«Il coraggio è una delle componenti per lanciare i giovani talenti, poi ci vuole una struttura societaria che lo permette. La Gumina è stato bravo a meritarsi, allenamento dopo allenamento, un contratto col Palermo, che come società non può permettersi di fare contratti a tanti giovani. In quegli anni abbiamo scelto di puntare su di lui, prima di andare via avevo dato una buona parola e poche settimane dopo Lupo gli ha fatto un contratto - ha detto Baccin -. Fino a qui ha fatto vedere le sue caratteristiche migliori, per migliorare i giocatori hanno bisogno di giocare e così acquisiscono autostima, Nino è completo: ha velocità, è bravo a muoversi nella linea avversaria, ha senso del gol e molta fame ed è un ragazzo molto per bene a cui sono affezionato. Il paragone con Immobile? Fa parte dei giochi, alcune caratteristiche ci sono che lo ricorda ad Immobile. Anche l'attaccante della Lazio è maturato nel tempo. Ero convinto che Nino fosse un giocatore capace di giocare in prima squadra e sono convinto che ci sono altri giocatori che potranno farsi vedere».

 

L'ex responsabile del Settore Giovanile ha parlato anche degli altri palermitani in squadra: «Avere tre giocatori palermitani è un numero soddisfacente considerando il livello del campionato e che negli anni passati c'era stato poco. Quello che si dovrebbe fare è far avere dei numeri importanti ad uno del vivaio ogni 1-2 anni. Sono affezionato a tutti questi ragazzi, anche con Bentivegna e Lo Faso, li sento spesso. Colgo, inoltre, l'occasione per fare i complimenti alla Primavera. Auguro ogni bene al Palermo».