Aurelio, Vasic, Traorè: la pazienza del Palermo paga

Aurelio, Vasic, Traorè: la pazienza del Palermo paga

Il Palermo si appresta a vivere un'altra settimana, l'ennesima, importantissima per il prosieguo del campionato: dopo la terza vittoria di fila maturata contro il Como, i rosanero sabato affronteranno la Cremonese allo Zini, con la possibilità di assaltare il secondo posto. La rosa a disposizione di Corini sembra davvero tutta pronta e mentalizzata, al netto degli indisponibili.

E' proprio questa che sembra in questa fase la forza della squadra siciliana: la profondità di rosa e la possibilità di intercambiare i suoi elementi senza perdere forza. L'esempio lampante lo si è avuto proprio sabato: la preoccupazione destata dalla mancanza di Lund è stata letteralmente spazzata via dalla prestazione ottima di Giuseppe Aurelio: il giovane ex Pontedera ha vinto, quasi sempre, i duelli con un cliente scomodissimo come Strefezza.

La giovane età di Aurelio, come è ovvio, deve concedere qualche attenuante alle prestazioni di un ragazzo volenteroso ma a volte impreciso. La pazienza, però, paga sempre. Non è soltanto il numero 31 a dimostrare passi avanti e miglioramenti: anche Alo Vasic, prelevato quest'estate dal Padova, sta trovando sempre più spazio nelle rotazioni, e comincia a lanciare i primi segnali di "investimento riuscito".

Infine, c'è la grande speranza Chaka Traorè: l'esordio al Barbera tutto in piedi per lui e un paio di giocate di classe fanno davvero ben sperare, se mister Corini avrà anche questa ulteriore freccia per il suo arco, nessun obiettivo è precluso. In ogni caso, il mantra è chiaro: aspettare con pazienza, e i frutti del Palermo germoglieranno.