Atalanta, difesa colabrodo. De Zerbi prova il colpaccio

I nerazzurri hanno già incassato dieci gol. I rosa dopo i progressi di Pescara cercano segnali di ulteriore crescita

Atalanta, difesa colabrodo. De Zerbi prova il colpaccio

 

 

Dopo la buona sfida di Pescara contro il Crotone, il Palermo è chiamato a confermare i progressi visti domenica, nella partita di stasera a Bergamo contro l’Atalanta. I neroazzurri, allenati dall’ex giocatore e allenatore rosanero Gasperini, hanno avuto un inizio di campionato che, visto il loro calendario, in proporzione si può considerare uguale se non addirittura peggiore di quello del Palermo. La “Dea” ha infatti conquistato solamente tre punti, frutto del successo su un Torino che quel giorno era molto prodigo in difesa.

Gasperini in questo inizio di campionato ha cambiato ben tre moduli, ma i risultati come detto sono stati pessimi e il fatto che gli orobici siano la peggior retroguardia del campionato con 10 gol al passivo rende in maniera abbastanza emblematica le difficoltà che sta vivendo la squadra bergamasca. Le lacune dei neroazzurri si palesano principalmente nella zona centrale di campo con la mediana che non fa sufficientemente filtro e la retroguardia che palesa difficoltà abbastanza evidenti in fase di scivolamento e posizionamento: tutti dettagli che il Palermo può sfruttare a suo favore. Guai però a pensare che le difficoltà difensive rendano quest’Atalanta poco insidiosa in attacco. In particolare l’incursore Kessie, decisamente l’uomo più in forma dei neroazzurri, il ” Papu” Gomez e un Paloschi desideroso di riscatto dopo il rigore fallito a Cagliari possono rappresentare grosse spine nel fianco della difesa rosanero, tendente a qualche blackout di troppo. Per conquistare i primi tre punti di questa stagione il Palermo dovrà giocare con lo stesso piglio visto in fase di palleggio contro il Crotone , cercando di attaccare il prima possibile la profondità senza eccedere però in manierismi e ghirighori di troppo, mentre in fase difensiva non dovrà concedere troppo spazio agli esterni (notoriamente l’arma in più delle squadre di Gasperini) impedendogli il più possibile di allargare il campo. Anche se una trasferta a Bergamo non è facile, a questo giro ci sono le condizioni per tentare il colpaccio.