Zamparini: «Revoca della cittadinanza? Non piangerò, ma resterò il più grande presidente del Palermo»

Il presidente del Palermo interviene sulla petizione in atto per togliergli la cittadinanaza onoraria

Il presidente del Palermo Maurizio Zamparini è stato intervistato dal Corriere dello Sport, ed ha toccato argomenti attuali e scottanti relativi alla stagione del Palermo. Fra le domande postegli, non poteva mancare quella relativa alla petizione che è attualmente in atto (leggi QUI),  che ha lo scopo di raccogliere le firme necessarie per inoltrare  al sindaco  la richiesta di  togliere al patron rosanero la cittadinanza onoraria palermitana, che gli era stata concessa  nel 2014, l’anno della tanto sospirata promozione in serie A. Il presidente del Palermo ha risposto così: «Vogliono togliermi la cittadinanza onoraria? Avranno i loro motivi ... Non mi metterò a piangere. Per conto mio, potrebbero anche togliemi quella italiana, sto pensando di andarmene... In Italia, stanno uccidendo l'imprenditoria e quando ciò accadrà, saremo una paese di disoccupati. Questo è un mondo senza più valori, legato solo al risultato. La gente non deve tifare per Zamparini ma per i colori. La squadra è della città. In Inghilterra gli stadi sono pieni anche se si naviga in fondo alla classifica. E comunque, quando non ci sarò più, verrò ricordato come il più grande presidente, in termini di risultati, della storia del Palermo».