Zamparini-Ferrero, passato rovente: domani chance per ritrovarsi
Nonostante il patron rosanero abbia espressamente dichiarato che la sfida di domani non sarà assolutamente una sfida tra lui e Ferrero, non bisogna, comunque, dimenticare il violento scontro ai tempi del passaggio in blucerchiato dello svincolato Barreto. "Il paraguaiano - racconta La Repubblica - era il capitano del Palermo, andò via gratis e Zamparini s’infuriò: «Ferrero è disonesto, si è comportato malissimo, ma io ho pazienza: mi metto sulla sponda e aspetterò il suo cadavere». Ferrero rispose per le rime, dicendo: «Zamparini è matto, mi ha minacciato». In seguito, per fortuna, ci fu un chiarimento, che portò se non ad una pace, almeno ad una tregua, ma si può comunque facilmente immaginare quali siano i rapporti fra i due. Domani c’è Sampdoria-Palermo e la sfida è un’occasione per ritrovarsi, anche se difficilmente Zamparini sarà in tribuna a Marassi. A seconda di come andrà l’incontro, bisognerà però aprire le orecchie sul dopo. Nella speranza che nessuno dei due ecceda". Anche se, il passato rovente e pieno di insulti, tra i due, non promette bene.