Una squadra per Gilardino, finalmente
Il 4-4-2 con gli esterni incaricati di mandare palloni in area. Un sistema di gioco che può supportare il bomber.
Una squadra per Gilardino. Finalmente. Abbiamo un solo giocatore che “vede” la porta, che sa segnare, che ha sempre segnato e non siamo stati in gradi di costruire qualcosa per aiutarlo. In sei mesi, neanche uno straccio di concetto di gioco che potesse metterlo nelle condizioni di fare il suo mestiere: il bomber. Anzi, è stato considerato un peso, qualche volta. Incredibile.
Questo può essere considerato il grande difetto, il grande errore, la grave mancanza di quasi tutti gli allenatori che si sono seduti sulla panchina chiodata del Palermo.
Il 4-4-2 con due esterni di controcampo che possono spingere e provare a crossare è un'idea di gioco condivisibile. Sarà il campo a dire se produrrà risultati, ma provarci è già qualcosa. Una squadra per Gilardino. A noi, prima di vedere cosa produrrà in campo, questa idea piace. Meglio tardi che mai.