Un solo obbligo per i rosa: vincere

Quando una squadra di serie A incontra in casa una squadra di Lega pro deve vincere. Quando un nuovo allenatore non ha ancora vinto una partita, vuole vincere. Quando la squadra è reduce da una sconfitta casalinga con tre gol sul groppone vuole vincere. Quando c'è la possibilità di andare ai quarti di finale (contro il Genoa) bisogna vincere. Quando registri un evidente scollamento con la tifoseria, sempre più fredda, devi vincere.
E' chiaro che vincere una partita con l'Alessandria non risolve i grandi problemi, non ti fa allontanare dalla zona retrocessione, non accende l'entusiasmo di alcun tifoso. Eppure, per tanto motivi, questa partita con la formazione piemontese pone obblighi ferrei al Palermo: vincere e basta. Il periodo è ombroso e se non si riesce a far festa neanche con gli avversari di terza serie diventa un problema. Probabilmente più ambientale che pratico, ma diventa un problema. Insomma, non è la partita della vita, chiaramente, ma non è una partita che si può sbagliare senza che ci siano conseguenze negative.

Illustrazione di Casimiro Di Fiore (pagina Facebook "Cartoon rosanero")