Palermo alla conquista della fiducia definitiva
Contro l'Empoli il primo vero spartiacque della stagione
Redazione 
Il Palermo visto nelle prime due giornate di Serie B non ha deluso, anzi se si considera lo scetticismo del precampionato ha anche sorpreso. Bruno Tedino sembra essere riuscito a creare un gruppo unito che viaggia nella stessa direzione. A testimonianza di ciò la partita di Brescia, dove le seconde linee non hanno fatto rimpiangere l'assenza dei tanti nazionali, conquistando un buon punto in un campo storicamente difficile per i rosa.
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La strada è ancora lunga e c'è ancora da lavorare, ma la serie cadetta non lascia il tempo di respirare e sabato al Barbera arriverà l'Empoli. La sfida ontro la squadra toscana sarà il primo vero spartiacque della stagione, uno scontro diretto tra due candidate alla promozione.
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Il Palermo è una delle quattro squadre, insieme a Carpi, Parma e Venezia, a non aver subito gol. La difesa rosa dovrà affrontare la coppia Donnarumma-Caputo che tecnicamente è più forte rispetto agli attacchi fino a adesso (Spezia e Brescia). Gli attaccanti empolesi si sono sbloccati nell'ultima partita in cui hanno affrontato il Bari, con l'ex Entella che ha addirittura segnato una doppietta.
Se l'attacco rappresenta un punto di forza dei toscani, la stessa cosa non si può dire per la difesa, reparto facilmente penetrabile e che già dopo due giornate conta tre reti al passivo. Di certo la qualità del tridente del Palermo può fare male all'Empoli.
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La sfida di sabato pomeriggio è anche un rematch della gara disputata tre mesi fa sempre a Palermo, quando i rosa già retrocessi, vincendo 2-1 condannarono l'Empoli alla Serie B.
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Per il Palermo la partita contro l'Empoli rappresenta una vera e propria prova di maturità. Vincere con una buona prestazione significherebbe lanciare un forte messaggio a tutte le altre pretendenti alla Serie A e per Tedino sarebbe un grosso passo in avanti per conquistare definitivamente la fiducia della piazza palermitana.
