Serie D e il Palermo. Parla il ds dell'Acr Messina

Serie D e il Palermo. Parla il ds dell'Acr Messina

Antonio Obbedio, direttore sportivo dell’ACR Messina, ha parlato così ai microfoni de La Gazzetta del Sud.

 

Questo è un campionato durissimo con tanta corsa e aggressività a dispetto della qualità. Per questo è doveroso calarsi l’elmetto e lottare su ogni campo.

L’Acireale? È una squadra battagliera che rispecchia il suo allenatore e che sa fare del buon calcio. Gioca un 3-4-2-1 d’attacco e in rosa ha tanti brevilinei inevitabilmente entrati subito in forma. E il 4-1 alla Palmese lo conferma. Ci aspetta un match molto duro, ma è importante sbloccarci contro una squadra che come noi punta in alto. Cos’hanno detto i primi 90′ delle altre? Che anche se sei una big non è facile cominciare subito forte.

Il Palermo ha vinto con un gol molto discusso, il Savoia ha rincorso per un punto, il Giugliano ne ha presi 5, negli altri gironi Foggia e Taranto hanno perso. Oltre ai nomi è necessaria la giusta mentalità, altrimenti rischi contro ogni avversario.

 

Sui tifosi.

Devono starci vicino. Tempo e pazienza, poi l’Acr verrà fuori. Ricordiamoci che è una squadra ricostruita da zero, questo per noi è un nuovo inizio e qualche partita di rodaggio è anche fisiologico in un percorso di crescita.