«Palermo-Savoia, il Barbera può far tremare le gambe»

«Palermo-Savoia, il Barbera può far tremare le gambe»

 

Archiviato il decimo successo consecutivo, il Palermo si prepara ad una delle sfide più sentite del campionato: domenica contro il Savoia allo stadio “Renzo Barbera”.

 

Una gara dal sapore storico e competitivo di cui si è parlato ampiamente già alla vigilia di questa Serie D. Il Savoia, infatti, era tra le favorite di questo Girone I, ma per il momento i punti di distacco dal Palermo sono ben 13.

 

Abbiamo chiesto a Giovanni Rais, direttore generale del Savoia, se una sfida come quella contro il Palermo può dare le motivazioni giuste per tornare alla vittoria:

«Beh sicuramente sì, è una partita importante e avvincente. C’è anche la bellezza di venire a Palermo. A noi è mancata la continuità nei risultati. Anche a Biancavilla non è mai mancato il gioco. Ci mancano i gol. Mercato? È ancora presto. Ma sicuramente faremo qualche intervento».

 

Il Palermo ad oggi le ha vinte tutte e guida la testa della classifica del Girone I, abbiamo chiesto al dg Rais in che modo si affronta una gara come quella contro i rosanero:

«Ritengo che non sia nulla perduto anche se il distacco e l’inizio di campionato del Palermo sono stratosferici. Io ritengo che una partita come questa si prepara come si prepara per la prima della classifica, con la consapevolezza di affrontare la prima della classe».

 

Il palcoscenico del “Renzo Barbera” non si vede ogni anno in Serie D, per questo anche per i ragazzi del Savoia potrebbe essere l’occasione giusta per mettersi in mostra: «Città importante e tifoseria che non ha bisogno di essere decantata – continua il dg Rais–, potrebbe far tremare le gambe e i miei ragazzi giocheranno una grande partita, anche perché molti potrebbero non vedere mai più palcoscenici del genere, mentre per altri potrebbe essere la prima di una lunga serie».

 

 

Che consigli bisogna dare ai ragazzi giovani della rosa in vista di una partita come quella contro il Palermo? Giovanni Rais ci ha parlato anche di questo: «Io penso che suggerirò ai ragazzi di godersi tutta la giornata, nel pre partita soprattutto, fino al fischio d’inizio, quando bisognerà pensare solo a giocare la partita. Per loro sarà una grande opportunità».

 

Il Palermo finora le ha vinte tutte, ma riuscirà a tenere alto questo ritmo e a vincere il campionato?

«Il calcio è imprevedibile – spiega Rais– Il vostro presidente ha fatto degli acquisti mirati e ha creato un buon gruppo. C’è un connubio tra società, squadra e tifosi. Il calcio si vive di emozioni. Può esserci la giornata no per tutti. Dire che il Palermo possa perdere il campionato è un’eresia. Ogni avversario gioca con un coltello tra i denti».

 

Infine, le sensazioni in vista della sfida di domenica: «Spero sia una bella giornata di sport. Sono convinto della grande sportività del pubblico. Rispetto il pubblico palermitano, sono davvero il dodicesimo uomo in campo. Torno a Palermo dopo 20 anni».