Quei rosa finiti nella black list

Pare che Maresca sia stato messo fuori rosa per le sue dichiarazioni relative all’esonero di Iachini. Pure Rigoni non ha gradito alcune affermazioni del presidente, e ha replicato. Anche per te, Rigoni, l’avventura nel Palermo, finisce qua! Daprelà è amico della moglie di Rigoni, e si serve nello stesso panificio di Maresca. Quanto basta per essere messo ai margini della prima squadra. Anche El Kaoutari rimane a casa, pare che servisse qualcuno che badasse ai cuccioli di labrador del presidente.
Il nuovo metodo duro del presidente Zamparini, indignato dopo la sconfitta in Coppa Italia con l’Alessandria, non fa sconti a nessuno. Non si giocasse in undici, e non fossero necessari i panchinari per proseguire il campionato, la farebbe vedere lui a questi ingrati lavoratori ricchi e viziati. Speriamo che non venga a sapere che Sorrentino è amico di Rigoni, che Vazquez conosce qualche parola di francese, la lingua di Daprelà, e che Gilardino è quasi coetaneo di Maresca e suo compagno a scala quaranta. Tutti fuori rosa, fino a schierare la Primavera, non si sa mai che possa essere di buon auspicio per l’arrivo di una stagione migliore per il pericolante Palermo. Che poi un quesito mi assilla da giorni: ma un giocatore rosanero quando viene messo fuori rosa, che fa, diventa nero?