Pro Vercelli in crescita, partita da non sottovalutare

Gli uomini di Grassadonia hanno ottenuto due pareggi dopo le sconfitte iniziali

Pro Vercelli in crescita, partita da non sottovalutare

E' un salto enorme quello a cui è chiamato il Palermo nel secondo impegno consecutivo in casa: a sei giorni dalla vittoria sul Perugia capolista i rosanero sono chiamati ad affrontare al “Barbera” la Pro Vercelli, ultima della classe cadetta e, ad oggi, unica squadra a non aver mai conquistato i tre punti in questo inizio di stagione.

 

Dopo una partenza condita da quattro sconfitte consecutive tra campionato e coppa, la squadra di Gianluca Grassadonia è passata dal 3-5-2 visto nelle prime uscite al 4-3-2-1 già nella sfida di due turni fa con il Brescia, mostrando miglioramenti significativi sotto il profilo del gioco espresso, non accompagnati però da una finalizzazione impeccabile, causa polveri bagnate del centravanti Raicevic. I piemontesi infatti mostrano buonissima personalità nell’attaccare lo spazio: le mezzepunte attaccano frontalmente l’area dando la possibilità al regista (l’ex Toro Vives) di poter cercare verticalizzazioni veloci, mentre le mezzali allargano gli spazi centrali con i terzini che si sovrappongono sistematicamente per crossare.

 

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Il cambio di modulo ha blandamente migliorato anche una fase difensiva che resta comunque il vero cruccio del sodalizio epta-scudettato. Per quanto non sia la peggior retroguardia del torneo (con ben sette squadre che han subito più reti) la Pro Vercelli ha dimostrato di soffrire parecchio in fase di contenimento. Gli otto gol presi sino a questo momento sono infatti dovuti quasi in toto ad errori abbastanza dozzinali figli anche di un posizionamento difensivo non proprio impeccabile, con i difensori che stringono troppo sul “lato forte”, ovvero quello in cui è situato la palla, lasciando spazio agli attaccanti avversari.

 

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Il pericolo principale dei piemontesi è senza dubbio la mezzala/trequartista Marco Firenze, l ’anno scorso in Lega Pro alla Paganese, bravo palla al piede e in grado di far male quando si inserisce nello spazio. Altro giocatore da tenere d’occhio è la seconda punta Bifulco, così come bisognerà stare attenti a Raicevic: nonostante il periodo infelice resta un giocatore che la porta la vede.

 

Per vincere domani sarà importante non commettere lo stesso errore fatto con il Foggia, ovvero quello di concedere campo ad un avversario che, per quanto sulla carta nettamente inferiore, vive un momento di crescita. In fase difensiva il Palermo dovrà ripartire dallo stesso atteggiamento visto contro il Perugia, cercando di attaccare senza paura una Pro Vercelli, che se presa frontalmente va in seria difficoltà. Nella giornata di campionato in cui il Frosinone capolista è stato costretto, proprio dal Perugia, al suo primo stop, ottenere i tre punti diventa fondamentale per mettere pressione al duo di testa e certificare l’iscrizione alla lotta per la Serie A.