Perinetti: «Frank Cascio non dava garanzie? Ma Tacopina non ha mai bidonato nessuno!»

Il ds del Venezia esprime la sua perplessità sul mancato accordo del Palermo con Frank Cascio, presentato da Tacopina

L'ex ds del Palermo Giorgio Perinetti è stato recentemente intervistato da Radio Action, ed ha espresso la sua opinione sulla trattativa andata di scena in estate tra il Palermo e Frank Cascio, presentato a Zamparini da Joe Tacopina. L'affare non è andato a buon fine perchè, a giudizio di Zamparini, la cordata americana non forniva adeguate garanzie. Ecco quanto ha detto Perinetti, come riportato da Mediagol: «Zamparini ha detto che la cordata italo-americana guidata da Frank Cascio non forniva le garanzie adeguate?  Sinceramente non metto in dubbio quello che dice Zamparini perché lui ha diritto di guardare le carte e giudicarle nel migliore dei modi, però forse non c’è stato approfondimento definitivo». Che poi ha aggiunto: «Non so. Non so effettivamente come è andata la vicenda. Io so che Tacopina si è presentato alla Roma e la Roma è diventata una realtà di un certo livello, si è presentato al Bologna e il Bologna con Saputo è diventato una realtà importante. Ora sta facendo bene a Venezia… Non mi sembra di certo uno che vende fumo. Tacopina ha presentato delle persone e mi sembra strano che possa aver portato di fronte a Zamparini persone non qualificate o poco credibili». «Probabilmente - ha continuato Perinetti -, ci può essere stato qualcosa che andava maggiormente approfondito, forse qualcosa andava limato. Mi sembra, però, assurdo che Tacopina abbia presentato a Zamparini persone che non potevano permettersi di portare a compimento l’operazione Palermo». Ed infine, il ds del Venezia  ha auspicato : «Spero che un domani si possa riaprire questa cosa, con Cascio o con qualche altra conoscenza di Tacopina: Tacopina si è dimostrato credibile e produttivo».