Palermo, una vittoria pesantissima contro la Reggina!

Il Palermo vince una partita di importanza fondamentale contro la Reggina grazie, ancora una volta, a una rete nel finale con la firma pregiatissima di Edoardo Soleri. I rosanero volano in solitaria al sesto posto, a quota 34 punti, a sole sei lunghezze dalla seconda posizione. Questa la cronaca del match:

Nel primo tempo, dopo un doveroso minuto di raccoglimento per il ricordo del grande Vito Chimenti, le due squadre danno il via alle danze. È una prima frazione sostanzialmente di studio, tra il Palermo che cerca di fare male con le sue improvvise ripartenze e la Reggina che tenta di allargare il gioco.

Le emozioni si raccolgono tutte nel secondo tempo. Da segnalare l'ingresso nel primo minuto di Verre per Segre. Pronti, via intanto e Brunori viene atterrato in area al primo minuto da Gagliolo. Nessun dubbio per il direttore di gara, è rigore. Dal dischetto Brunori stavolta è glaciale e si fa perdonare l'errore di Ascoli: pallone a sinistra, Contini a destra e il Palermo è in vantaggio.

Inzaghi prova allora a cambiare le carte per pervenire al pareggio: Strelec e Cicerelli rilevano il posto rispettivamente di Menez e Canotto. Al 70' la Reggina recrimina per un possibile calcio di rigore: dagli sviluppi di corner, vi sono alcune deboli trattenute in area di rigore, l'arbitro lascia correre ed è giusto così. Sul ribaltamento di fronte intanto, Brunori riparte e serve Di Mariano, che è però impreciso e calcia molto alto.

In qualche modo, al 75' la Reggina trova il pareggio: il pallone di Rivas dalla destra è toccato da Strelec, poi deviato da Broh e finisce così per battere Pigliacelli. Il Palermo reagisce subito, Corini manda in campo Soleri per Brunori e Tutino per Di Mariano. Proprio l'ex Parma, convergendo dalla sinistra cerca il destro a giro e sfiora un grande gol.

Il pandemonio è tutto al minuto 81. Mateju recupera un ottimo pallone, vede l'inserimento di Soleri, il cross è preciso ma il movimento prima e la frustata poi dell'attaccante è da sogno: prima gioia in Serie B e che gioia per tutto il Barbera.

La Reggina cambia ancora: entra Gori per Rivas e anche Bouah per Pierozzi. Corini invece regala l'esordio a Graves, che prende il posto di Valente per dare maggiore solidità difensiva.

Il finale è altrettanto concitato: all'89' Majer viene ammonito per la seconda volta, ma intanto nello sviluppo dell'azione precedente Soleri era stato colpito in area da Gagliolo. Il signor Minelli viene richiamato al VAR e assegna un altro calcio di rigore al Palermo. Dagli undici metri si presenta stavolta Tutino, che dopo una rincorsa lenta e un saltello tira debolissimo sulle braccia di Contini.

Dopo 6 minuti di recupero e ulteriori 3 minuti per recuperare quanto si era perso, arriva finalmente il triplice fischio. Palermo - Reggina è storia, vincono i rosanero e adesso sognare è lecito.

PALERMO - REGGINA 2-1

Marcatori: 47' (R) Brunori, 75' Strelec, 81' Soleri

PALERMO (3-5-2): Pigliacelli; Mateju, Nedelcearu, Marconi; Valente (84' Graves), Segre (46' Verre), Damiani (63' Broh), Saric, Sala; Brunori (77' Soleri), Di Mariano (77' Tutino).

A disp.: Massolo, Grotta, Buttaro, Aurelio, Orihuela. All. Corini.

REGGINA (4-3-3): Contini; Pierozzi (85' Bouah), Cionek, Gagliolo, Di Chiara; Liotti, Crisetig, Majer; Canotto (60' Strelec), Menez (60' Cicerelli), Rivas (82' Gori).

A disp.: Aglietti, Colombi, Terranova, Lombardi, Loiacono, Bondo. All. Inzaghi.

ARBITRO: Minelli di Varese (Scatragli-Trinchieri).