Palermo, ma dove sono i tuoi esterni?

Palermo, ma dove sono i tuoi esterni?

Smaltita la delusione, il mantra di questa settimana per il Palermo deve essere: “niente drammi”. La sconfitta contro il Lecco, sicuramente dura da digerire, non è di certo la fine del mondo, e la squadra di Corini avrà dal match contro la Samp l’occasione per cancellarla. Bisogna interrogarsi, però, su cosa non sembra funzionare nella manovra offensiva della compagine rosanero.

Il modulo prediletto è notoriamente il 4-3-3, e per interpretarlo al meglio sono arrivati due pezzi da 90 dal mercato estivo, ovvero Di Francesco e Insigne. Il primo veniva da campionati di A giocati ad ottimi livelli, il secondo da una cavalcata trionfale col Frosinone, impreziosita da ben 8 gol e due assist, che hanno contribuito alla conquista della serie A per i ciociari.

I numeri in rosa, fino a qui, sono molto deludenti per entrambi: un solo gol all’esordio per Di Francesco, e un solo gol per Insigne, per di più entrambe le marcature nella stessa partita (la vittoria contro la Feralpisalò). L’ex Frosinone è anche incappato in un fastidioso infortunio, ma non basta a giustificare un rendimento così poco felice. 

Le motivazioni potrebbero essere molteplici. Da una forma ancora non pienamente trovata, a un gioco troppo sulle fasce che non permette a due giocatori così talentuosi di ricevere palla nelle zone in cui più si può far male, fino ad un non efficace aiuto da parte dei terzini (questo però, va detto, riguarda più Insigne che Di Francesco). A mister Corini l’arduo compito di porre dei correttivi, dato che attualmente, con soli due gol a referto viene da chiedersi dove siano finiti gli esterni del Palermo.