Palermo, la difesa è la tua certezza: come un reparto solo può svoltare il campionato

Solo 3/5 (anzi, 2,5) di difesa titolare cambiata, per arrivare però alla svolta. Pietro Ceccaroni, Fabio Lucioni e a tratti Kristoffer Lund quando supera la concorrenza di Giuseppe Aurelio: questi i nomi nuovi della difesa del Palermo.

I primi due hanno scalato rispettivamente Ivan Marconi e Ionut Nedelcearu, il secondo se la gioca di settimana in settimana con l'ex Pontedera. Eppure, con l'innesto di quelli che sono senza se e senza ma i due migliori centrali della Serie B e l'innesto di un giovane di talento assoluto sulla corsia mancina anche chi c'era prima ha cominciato ad offrire prestazioni decisamente diverse.

Basti pensare a Mirko Pigliacelli, più sereno nella gestione palla al piede e nella guida del reparto, o ad un Ales Mateju che (dopo aver smaltito gli acciacchi dell'anno passato) si sta facendo valere dando anche modo di ricredersi ai suoi detrattori. Senza contare la maturazione mostrata dal già citato Aurelio, che sta crescendo anche nella gestione del pallone e soprattutto negli inserimenti sottoporta.