Palermo, Gomes: «Io come Kanté? Ho tanto da lavorare»
Redazione 
Intervenuto in conferenza stampa, il centrocampista del Palermo Claudio Gomes si è così presentato ai media:
"Ho sensazioni positive, ci sono sicuramente delle differenze in questo passaggio. Il Palermo è una squadra forte e qui mi sento come a casa".
IL PARAGONE CON KANTE
"Durante gli anni ho sentito spesso chiamarmi Kante, ma devo ancora lavorare tanto per potere avvicinarmi a lui. Devo però lavorare ancora tantissimo per avvicinarmi a quel livello".
IL RITIRO ALL'ETIHAD
"Questi 5 giorni all'Etihad sono stati fantastici, ho potuto anche fare da guida ed è stato veramente stupendo".
LA CONCORRENZA
"Il fatto che ci sia concorrenza è positivo, è un motore perché c'è tanto rispetto tra di noi e ci giochiamo il posto. Poi sceglierà il mister, noi proviamo a fare del nostro meglio".
LA SERIE B E IL CALCIO ITALIANO
"In Italia ho trovato un livello molto elevato in Serie B, soprattutto a livello tattico. Ci sono delle differenze nello stile di gioco e questo mi può aiutare di più personalmente.
"Ci si concentra più nel calcio italiano a livello tattico, anche se oggigiorno c'è più attenzione a livello internazionale s/
- /la tattica, ma qui vi si dà un'attenzione più forte".
GRANDE DETERMINAZIONE
"La mia intenzione principale è quella di adattarmi. Voglio capire e mettere subito in pratica, tutto questo può arrivare solo dall'allenamento. Voglio impormi a livello di squadra".
LE SENSAZIONI
"Ho buone sensazioni con la città e con la squadra in generale. Sta andando tutto bene al momento".
CREARE UNA CONNESSIONE
"Guardo ad altri giocatori, soprattutto ad altri centrocampisti come Fernandinho e Thiago Motta. Per dare un aiuto alla squadra, corri molto sia in attacco sia in difesa. Voglio dare equilibrio a tutta la squadra e qualità nella lettura di gioco. È fondamentale creare una buona connessione sia con i miei compagni di reparto sia con gli attaccanti. Vogliamo giocare la miglior stagione possibile".
LA CITTÀ E L'ATMOSFERA
"Sono arrivato chiaramente da pochissimo e ho impiegato tutto il mio tempo a cercare casa. Ho fatto però un giro nel centro città con i compagni. Si percepisce una città che vive, in gran movimento. Avrò modo poi di visitarla meglio. Il cibo poi è molto buono".
