Palermo - Chievo 2005-2006. Un'annata dai numeri indimenticabili.
Nell'anno di calciopoli i Rosa giocarono un gran campionato e chiusero al quinto posto guadagnando, ancora una volta, l'Europa League.
Quando si torna con la memoria al 2006, si materializza davanti agli occhi l'immagine di capitan Cannavaro che alza al cielo la Coppa del Mondo e accanto a lui ad esultare c'erano Fabio Grosso, Andrea Barzagli, Simone Barone e Cristian Zaccardo. Quel Palermo fece disperare l'Inter di Roberto Mancini, battendo i Nerazzurri 3-2 al Barbera, sconfiggendo addirittura la Roma all'Olimpico per 2-1, giungendo in semifinale di Coppa Italia, eliminato poi di misura proprio dalla Roma. Era il Palermo di Caracciolo, Di Michele, Brienza, Santana, Gonzalez e, naturalmente, Il Genio Corini (nella foto) a dare direttive dalla sua cabina di regia. A conclusione di quella stagione scoppiò lo scandalo calciopoli (che per il Palermo significò 3 posti più in alto in classifica) e subito dopo la gioia per la vittoria del Mondiale di Germania. In panchina sedeva Del Neri proveniente dal Chievo Verona con cui al Barbera i Rosa pareggiarono 2-2 con gol proprio di Corini su rigore e Caracciolo a rimontare sul finale la doppietta di Amauri. La partita di ritorno si concluse con uno scialbo 0-0. In Europa League il Palermo chiuse primo nel girone di qualificazione e fu eliminato agli ottavi di finale dallo Shalke per 3-0 e in quell'occasione fu espulso proprio Corini per un fallo di mano piuttosto dubbio, almeno rispetto alla volontarietà. Insomma, nel bene e nel male il Genio è sempre stato protagonista e i tifosi domenica prossima al Barbera contro il Chievo si aspettano la prima vera prestazione di una squadra all'altezza del suo allenatore.