PAGELLE di Palermo - Parma 0-0. Difesa promossa, attacco 'spuntato' ma ottimo Di Francesco

PAGELLE di Palermo - Parma 0-0. Difesa promossa, attacco 'spuntato' ma ottimo Di Francesco

In controtendenza alle ultime partite della gestione Corini, il Palermo torna a uno 0-0 contro la capolista Parma all'interno di una gara comunque accesa e segnata da diverse occasioni da entrambe le parti. La difesa rosa non ha stavolta demeritato, l'attacco tuttavia non è riuscito a finalizzare le occasioni avute. Queste le pagelle dei singoli:

PIGLIACELLI 6,5 - Devia un tiro di Di Chiara - a sua volta sporcato da Diakitè - non semplice, mostrando riflessi e reattività. Manda in angolo un tiro insidioso di Man che gli rimbalza davanti, seppure in uno stile 'pallavolistico' rivedibile. Pigliacelli si dimostra affidabile, checché ne dicano male i più scettici...

DIAKITE' 6,5 - Non si passa praticamente mai dalle sue parti, un muro sulla corsia di destra. Rischia poco le incursioni offensive, sarebbero nelle sue corde.

LUCIONI 6,5 - La sua condizione atletica migliora, la personalità è il suo marchio di fabbrica e consente alla difesa - almeno stavolta - di soffrire molto poco. Un rientro importante.

NEDELCEARU 6 - Come prevedibile, Nedelcearu scalza Ceccaroni e il suo lavoro da 'gregario' è puntuale e ordinato, privo di sbavature. Corre qualche pericolo soltanto su una 'sgasata' di Man, d'altronde uno dei calciatori più veloci del campionato, se non in effetti il più veloce.

DI MARIANO 6 - Rimedia una brutta ferita dopo un contrasto di gioco con Esteves. Fin lì aveva giocato una gara piena zeppa di buoni spunti.

(dal 33') BUTTARO 5,5 - L'impegno è innegabile, tuttavia anche gli errori hanno un loro peso: perde un brutto pallone che porta al pericoloso tiro di Di Chiara e soprattutto ha una palla-gol importante da pochi passi per trovare la rete del vantaggio, che sarebbe stata la sua seconda consecutiva. Ma, ripetiamo, l'impegno non è mai mancato.

HENDERSON 5,5 - Qualche giocata, qualche spunto, ma non sufficiente per un calciatore col suo pedigree. Serve di più, un'emozione, una giocata 'diversa'. Non arriva.

(dal 63') SEGRE 6 - Sprazzi del 'Dottore', sprazzi interessanti del Doc. Merita nuovamente la titolarità, sta rientrando in forma. Vuole cucinare qualcosa di buono per le prossime settimane, segnatevelo!

GOMES 6,5 - Imprescindibile il francese, non perde un pallone, non sbalgia un pallone. Potrebbe solo, ogni tanto, alzare un po' di più i ritmi. Ma il punto è chiaro: senza Gomes non si canta la messa.

DI FRANCESCO 7 - Il più imprevedibile, colui dal quale nascono le trame più interessanti e pericolose di marca rosanero: da una sua ripartenza Mancuso va al tiro, da un suo cross perfetto Buttaro divora. Quando Di Fra si accende, Palermo spera.

LUND 6,5 - Grande spinta per il terzino statunitense, che inizia a prendere le misure con il suo nuovo ruolo. Difende meglio, poiché sa di essere più coperto dal braccetto di difesa, e riparte con la solita brillantezza: il cross basso per Mancuso per poco non diventava assist.

MANCUSO 6- - Molto attivo in fase offensiva, ma anche poco pochissimo preciso. Chi scrive sa che questo voto potrà risultare severo, ma Mancuso dalle tre occasioni interessanti capitategli non trova il gol e perde palloni su giocate semplici. Non è pienamente sufficiente la sua prova.

(dal 63') TRAORE' 6 - Qualcosina, qualche lieve sussulto, ma non si tramuta in potenziali palle-gol. Sufficienza risicata.

BRUNORI 5,5 - Nervoso, presumibilmente stanco, non spietato come ci si attenderebbe dal capitano. Si sta ritagliando un nuovo ruolo: in coppia con Mancuso, è spesso il 9 ad arretrare per provare a conquistarsi la sfera, ma per far ciò deve bruciare energie importanti. Nel secondo tempo accusa infatti la fatica e non è incisivo sotto porta.

(dal 90') COULIBALY - Giusto per la cronaca. Quasi colpisce il pallone di testa al 92' e forse, in un altro mondo, Coulibaly ha segnato e cambiato la sua storia al Palermo. Non in questo però.